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Sagre in città, l’argomento tiene botta: È polemica tra Ascom e Montanariello (PD)

today27 Agosto 2018 9

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Non accennano a placarsi le polemiche relative alle sagre in città. Dopo l’intervento del sindaco chiamato in causa da Ascom, sono arrivate in queste ore anche le dichiarazioni consigliere Pd Montanariello, che tramite i quotidiani locali ha giudicato del tutto infondate le critiche mosse da Ascom nei confronti dell’amministrazione:”“Il regolamento è stato votato un mese fa con parere favorevole di tutte le categorie economiche. Sono state informate e dovevano far pervenire osservazioni in merito entro il 18 maggio. Nessuna categoria ha mai alzato la voce quando era necessario. Si dovevano svegliare prima”.

Non ha tardato ad arrivare la risposta di Ascom:”Abbiamo letto con stupore le considerazioni del consigliere Montanariello sulla questione sagre e teniamo a precisare che l’associazione ha più volte ribadito che non è contro le sagre ‘vere’ ma contro le sagre ‘finte’.”

“Evidentemente – scrive ancora Ascom – la linea di pensiero del consigliere, che ci auguriamo sia personale e non sia quella del partito che rappresenta in consiglio comunale, è per il non rispetto delle regole sia per la promozione del prodotto che veniva somministrato durante l’evento della sciabica (che non era certamente del nostro territorio), sia per quello che riguarda il decoro che già era indecente durante tutta la durata dell’evento ma è divento scandaloso quando la sciabica e non i clienti ha spostato i tavoli sotto il porticato del palazzo comunale. Ci auguriamo – chiude l’associazione – che lo stesso zelo che ha avuto il consigliere Montanariello nella difesa di un evento, che di promozione del territorio di Chioggia non aveva nulla, lo abbia d’ora in poi nel controllo che le regole indicate nel regolamento e nelle varie delibere autorizzative delle sagre siano rispettate e non furbescamente eluse”.

Insomma, sembra proprio che la città tutta stia perdendo un altra occasione per fare squadra e promuovere al meglio la nostra località.

Scritto da: Redazione

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