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Controlli dei Carabinieri di Chioggia a pescherecci e ristoranti

today7 Novembre 2018 35

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L’equipaggio della Motovedetta della Compagnia Carabinieri di Chioggia Sottomarina, nelle scorse settimane ha eseguito nella città lagunare una serie di servizi finalizzati al contrasto alle violazioni in materia di pesca e commercializzazione di prodotti ittici.

In particolare in data 10 ottobre sanzionava amministrativamente per la cifra di euro 1.500 un pescatore chioggiotto, il quale a bordo della propria imbarcazione trasportava, per la successiva vendita, 500 kg di vongole di mare, prive di documentazione attestante provenienza. Il prodotto, sottoposto a sequestro, è stato versato in mare per il ripristino del ciclo vitale.

Medesima sanzione veniva comminata in data 24 ottobre ad un altro pescatore locale, il quale a bordo a bordo del proprio peschereccio trasportava, per la successiva vendita, un quintale di alici, anch’esse prive di documentazione attestante la provenienza. Il prodotto veniva sottoposto al sequestro per il successivo smaltimento.

Nell’ambito degli specifici servizi venivano rinvenuti e sequestrati ulteriormente 500 kg di vongole, prive di documentazione attestante la provenienza, abbandonate da ignoti pescatori che alla vista dei militari si davano alla fuga a bordo di un barchino. I molluschi, comunque sottoposti a sequestro, venivano versati in mare per il ripristino del ciclo vitale.

Nei primi giorni del mese di novembre i Carabinieri di Chioggia hanno eseguito, invece, controlli presso bar e ristoranti finalizzati al contrasto delle violazioni in materia tracciabilità alimentare e rispetto delle norme igienico-sanitare.

Difatti, in data 05 novembre, sanzionavano amministrativamente per totale di euro 1.500, un chioggiotto titolare di un locale bar, poiché all’interno della cucina venivano rinvenuti 35 kg di varie tipologie di pesce e carne, prive di documentazione attestante la provenienza. Il prodotto veniva sottoposto a sequestro per il successivo smaltimento.

Ieri, invece, in collaborazione con personale Ulss 3 Serenissima, all’esito di controllo deferivano in stata di libertà per detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione un cittadino di nazionalità cinese, titolare di ristorante etnico sito in località Sottomarina. All’interno dei frigoriferi, i militari rinvenivano circa un quintale di alimenti, carne e prodotti ittici, conservati in maniera non conforme alla normativa vigente e privi di documentazione attestante la provenienza; alcuni in cattivo stato di conservazione, poiché esposti a diretto contatto con il congelatore e quindi ricoperti di ghiaccio, disidratati, ossidati e con evidenti segni di bruciatura da freddo. Inoltre, veniva riscontrata una generale carenza di pulizia della cucina.

Il prodotto alimentare veniva sottoposto a sequestro per il successivo smaltimento.

Scritto da: Redazione

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