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Abbandono di rifiuti: I carabinieri deferiscono il proprietario di un’officina

today13 Aprile 2019 4

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L’equipaggio della Motovedetta della Compagnia Carabinieri di Chioggia, a conclusione di specifici accertamenti, deferiva in stato di libertà per il reato di abbandono di rifiuti un 58enne di Porto Viro, titolare di officina meccanica.

In particolare, lungo la stradina arginale via Lungo Adige del Comune di Chioggia, venivano notati dei grossi sacchi bianchi “da cantiere” dai quali fuoriuscivano dei rifiuti, mentre altri erano abbandonati sullo spiazzo appena sotto la sede stradale. Dopo una prima sommaria verifica sul posto, veniva richiesto l’intervento degli ispettori ambientali della società VERITAS di Chioggia, unitamente ai quali si procedeva all’apertura dei sacchi e alla verifica del loro contenuto. All’interno vi erano numerosi rifiuti indifferenziati, consistenti per lo più in tubi di gomma/PVC, bidoni, secchi, diverse taniche di plastica, cartoni, imballaggi, due salvagenti anulari di colore arancione per imbarcazioni ed altro materiale di vario genere, che per la loro natura erano riconducibili ad un’attività lavorativa professionale operante nel settore meccanico. Inoltre, a conferma di quanto supposto, tra i rifiuti veniva rinvenuta diversa documentazione tra cui numerosi “specchi presenza”, “dischi per cronotachigrafo”, una “polizza assicurativa RCA”, un “verbale di dissequestro e restituzione” di un autocarro, un “giornale di contabilità”  e numerosi “blocchi di consegna”, tutti recanti l’intestazione della ditta.

Il personale della VERITAS provvedeva quindi a raccogliere i sacchi e i rifiuti, avviandoli allo stabilimento di Chioggia per la loro pesatura, risultata essere di circa 7,5 quintali, ed allo smaltimento secondo normativa.

Infine, a carico del titolare sono state elevate sanzioni amministrative per l’ammontare complessivo di € 300, in relazione alle violazioni di cui al Regolamento Comunale del Servizio di Igiene Ambientale di Chioggia.

Scritto da: Redazione

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