Oggi la Commissione congiunta sull’Accordo di programma tra AdSP e Comune di Chioggia

L’obiettivo della commissione odierna era quello di esporre alla IV e II Commissione Consiliare congiunta, grazie anche alla partecipazione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale nella persona del segretario generale Marino Conticelli, il perimetro delle aree del territorio di Chioggia con funzioni strettamente portuali (di competenza dell’AdSp) e quelle che invece sono di interfaccia tra porto e città, che sono in capo al Comune di Chioggia.

Un primo passo di un percorso che, assieme al piano regolatore di ogni singolo scalo, porterà da parte dell’Autorità di Sistema alla redazione del Documento di Pianificazione strategica di sistema (DPSS), che comprenderà non solo alcune aree di Chioggia, ma anche di Venezia, Mira e Cavallino Treporti. 

Il Decreto Legislativo 4 agosto 2016, n.169 di riforma della legislazione portuale italiana introduce, nell’ambito del complessivo disegno di riordino, semplificazione e razionalizzazione delle autorità portuali e della governance del sistema, un nuovo strumento di pianificazione delle Autorità di Sistema Portuale (AdSP): Il Piano Regolatore di Sistema Portuale (PRdSP).
Il PRdSP, con le novità introdotte nel correttivo porti di prossima emanazione, sarà composto da un Documento di pianificazione strategica di sistema (DPSS) e dai piani regolatori dei singoli porti.

«Abbiamo finalmente l’opportunità di fare ordine – spiega l’assessore all’urbanistica Alessandra Penzo – e di superare il piano regolatore portuale vigente, il piano Gottardo, che risale al 1981 e presenta delle difformità evidenti con lo stato di fatto, perché in alcune aree sono presenti insediamenti di tipo urbano. L’Autorità di Sistema ha dialogato e lo sta facendo anche ora con il Comune per superare questa impasse, cedendo al Comune delle competenze di pianificazione ad esempio sull’area dell’isola dei cantieri, come Punta Poli, e altre zone residenziali possibili, esistenti e future. L’AdSP ha convenuto con noi sull’aggiunta all’Isola Saloni della destinazione dell’area a crocieristica oltre che sullo sviluppo economico inerente la pesca e sul mantenimento dell’attuale parcheggio vicino alla Cam. Inoltre l’area dell’ecocentro potrà essere ampliata. Tengo a precisare che sarà possibile effettuare modifiche e/o integrazioni dell’accordo di programma, come recita l’articolo 6 dello stesso. Per quanto riguarda lo spostamento del mercato ittico, è in affidamento un’analisi preventiva sulla viabilità dell’Isola dei Saloni, che, a prescindere dalla possibilità di insediamento del mercato ittico nella vasta area dell’ex cementificio, avrà lo scopo comunque di approfondire la divisione della viabilità commerciale da quella residenziale, con due strade distinte. L’accordo di programma, nel suo complesso, avrà dei benefici indubbi per lo sviluppo della nostra città». 

Dalla Commissione congiunta è emerso altresì che non è in essere alcun cambio di destinazione d’uso delle aree interessate dalla discussione, ma solo una definizione di competenze tra Comune di Chioggia e l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale.

La delibera sarà il punto numero 5 all’ordine del giorno nel consiglio comunale di martedì 17 dicembre: “Approvazione accordo di programma ai sensi dell’art. 15 della legge 241/1990 tra Autorità Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ed il Comune di Chioggia”.