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Amministrazione comunale: tanti i temi affrontati nella conferenza stampa di fine anno

today19 Dicembre 2019 3

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Il sindaco di Chioggia, Alessandro Ferro, ha aperto, ieri mattina, in sala Lampadari del Municipio di Chioggia, la conferenza stampa di fine anno, che ha visto gli interventi anche del presidente del consiglio e degli assessori comunali.

«Questa è stata un’annata unica e straordinaria – ha esordito il primo cittadino – perché, come amministrazione, siamo riusciti a realizzare ben sei inaugurazioni: parliamo di nuove e importanti opere che la città attendeva da tempo e un’altra ne inaugureremo a breve nel 2020. Tutto ciò è stato possibile anche grazie ai Patti territoriali e ai recenti finanziamenti della Legge Speciale: voglio sottolineare che a seguito della partecipazione del Comitatone dello scorso 26 novembre, a Chioggia sono stati assegnati 9.250.000,000 euro, oltre a tutti i fondi che abbiamo già sotto forma di avanzo vincolato subordinato al vincolo dell’assegnazione per i fondi della legge speciale. Nei prossimi anni (dal 2020 al 2024) arriveranno altri 5.666.000,00 euro che sono la quota parte del Comune di Chioggia su un plafond complessivo di 40 milioni messi a disposizione dal Governo. Altre attività che riguardano i miei referati – ha continuato Ferro – riguardano il G20 e il ruolo dedicato all’ambiente, tema caro anche alla nostra amministrazione: all’ultimo summit delle spiagge italiane di settembre a Castiglione della Pescaia abbiamo portato alcuni temi e buone pratiche, che pensiamo possano essere condivise dagli altri comuni, come l’ordinanza plastic free del febbraio 2019 (applicata con successo ad esempio in occasione della Sagra del pesce), la mobilità lenta e sostenibile, l’erosione costiera per il cambiamento climatico, sos scarichi sospetti e l’arginamento dell’inquinamento da plastica proveniente dai fiumi e dai corsi d’acqua attraverso delle barriere, che troverà attuazione nello sbarramento del cuneo salino per l’Adige con la presenza di dighe galleggianti che coinvolgono i rifiuti verso l’argine per successiva raccolta. Per quanto riguarda le programmazioni 2020 c’è la volontà di emettere un’ordinanza per vietare il fumo in spiaggia, se non in apposite aree, e per questo sono in contatto con gli stabilimenti balneari. Vorrei estendere il divieto anche i parchi pubblici e i parchi privati aperti al pubblico frequentati da bambini e ragazzi. Questi provvedimenti non sono solo importanti per questioni di salute, ma anche per l’inquinamento derivante dai mozziconi di sigarette, che è facile vadano a finire nel nostro litorale. Sto lavorando personalmente – conclude il sindaco – anche al regolamento di edilizia sostenibile, che prevede poi il passaggio in giunta, commissione e consiglio, focalizzato sulla tutela di alcuni principi di riduzione degli oneri sul filone della normativa delle legge regionale n. 4/2007. Altre attività da rendere esecutive nel 2020: matrimoni al di fuori della casa comunale (oggi si chiude il bando), i risciò turistici, approfondimenti sulla tecnologia 5G e l’estensione della stagione turistica balneare, con la possibilità ad esempio di installare tensostrutture nel periodo invernale per l’intrattenimento, a favore dell’imprenditoria, dell’occupazione e, perché no, dei nostri giovani che molto spesso si spostano fuori comune con i rischi sulle strade che le cronache di questi giorni purtroppo ci raccontano».

La parola è passata poi al presidente del consiglio comunale Endri Bullo: «I dati che posso dare sono quelli del consiglio comunale: quest’anno ne sono stati svolti 20, più di qualcuno molto vivace, ed è per questo che è intenzione non solo mia, ma anche dei colleghi consiglieri di rivedere il regolamento del consiglio in modo da poter svolgere i lavori più velocemente, evitando lungaggini poco utili al dibattito. Nei consigli sono stati portati parecchi provvedimenti, lo spiegheranno ora gli assessori, e colgo l’occasione per fare a tutti voi gli auguri di Buone Feste e buon anno da parte di tutto il consiglio comunale»

È seguito l’intervento del vicesindaco Marco Veronese: «L’attività che ha caratterizzato gran parte del nostro impegno è stata quella in merito al deposito gpl in Val da Rio, a 250 metri dal centro storico, il cui iter non ripercorro in questa sede. Dovete sapere che il nostro lavoro non si ferma, perché ribadiremo sempre in ogni tavolo che questo impianto preclude lo sviluppo economico della città, che ha una vocazione turistica, portuale, legata alla pesca e alla crocieristica e non certo una vocazione industriale. Il sub emendamento nella recente legge finanziaria purtroppo non è passato, ma ci saranno sicuramente altre azioni in sede governativa da intraprendere. Come l’esperienza delle case demaniali in Riva del Lusenzo ci sta insegnando, serve una collaborazione da parte di tutte le forze politiche per raggiungere l’obiettivo: in questo caso mancano due commissioni bilancio alla Camera dei deputati, una in sede referente e una in sede deliberante, per vedere chiusa la questione e dopo centro anni rendere giustizia ai cittadini. Mi piace ricordare, come abbiamo annunciato qualche giorno fa, l’accordo con l’Università di Padova per la riqualificazione dell’area Ex istituto Cini all’isola di San Domenico per la realizzazione di nuovi laboratori di biologia marina e la cessione all’ateneo dell’immobile “ex casellario della Capitaneria” che abbiamo ricevuto con il federalismo demaniale. Ricordo poi il provvedimento approvato ieri in consiglio comunale per l’incremento dell’efficienza energetica del patrimonio comunale, con affidamento in house a Veritas per un valore complessivo di 5.856.000,00 euro derivanti dalla Legge Speciale (svincolo dell’avanzo di amministrazione), che finanzierà nuovi involucri, serramenti ad esempio nelle scuole, illuminazione interna a led in un’ottica anche ambientale e di rispetto delle certificazioni energetiche. Chiederemo anche che il recupero complessivo, nell’ottica di utilizzo pubblico, del compendio di Forte San Felice rientri nell’ordine del giorno del prossimo Comitatone, con un finanziamento della Legge Speciale». 

L’assessore alle Politiche sociali, Luciano Frizziero, ha concentrato l’attenzione sullo sforzo dell’Amministrazione, anche economico, per alcuni progetti sociali nel territorio: «Le aree di intervento sono principalmente tre: la prima è l’area “minori, adolescenza e famiglia”, con ad esempio un finanziamento di 40 mila euro per le politiche giovanili (progetto “You tourist”, “Maestro di Bottega” e “Prevenzione al bullismo”) e 10 mila euro per lo Sportello famiglia. Sono 24 gli utenti seguiti dal Centro per l’Affido e la Solidarietà familiare (CASF) costituito presso i Servizi Sociali del Comune di Chioggia (68 mila euro); 39 i minori seguiti in servizi socio-educativo domiciliare e semi-residenziale diurno per minori (190 mila euro) e 249 i ragazzi che frequentano le ludoteche e il centro di aggregazione giovanile che, insieme ai progetti “Nonni di quartiere” e il progetto sperimentale scuole medie vedono un finanziamento di 164 mila euro. La seconda area di “inclusione sociale e povertà” sono: “Chioggia riparte dal lavoro” in collaborazione con SST, interventi per il sostegno della morosità incolpevole, e, nell’ambito del Piano regionale di contrasto alla povertà: il Reddito Inclusione Attiva (R.I.A.), il Sostegno all’Abitare (SoA), il Contrasto alla Povertà educativa (PE) e interventi a favore in condizione di povertà estrema e senza dimora con l’attivazione della Progettualità “Housing first” per un totale di 122.600,00 euro. Infine, per la terza area “Anziani e domiciliarità” vede una spesa di 3.380.000,00 euro con 1341 persone coinvolte tra: soggetti ricoverati in struttura protetta (Casa di riposo, altre); Servizio di assistenza domiciliare a persone non autosufficienti; Servizio di consegna pasti a domicilio per persone non autosufficienti (nr. utenti: 160; nr. pasti consegnati all’anno: 43.000); contributi regionali ICD-B (Impegnativa di cura domiciliare di tipo Base) e Contributi regionali ICD-M (Impegnativa di cura domiciliare di tipo Medio); contributo alloggi protetti per persone in fragilità sociale; soggiorni climatici».
Spesa totale Servizi Sociali anno 2019: € 5.306.300,00. Totale finanziamenti acquisiti: € 287.900,00
«Un piccolo cenno al socio sanitario – continua l’assessore Frizziero – partecipiamo attivamente, e i risultati si vedono, ai piani attuativi delle schede ospedaliere, seguiamo gli sviluppi delle assegnazioni dei posti di apicalità, i passi dell’ospedale di comunità e ci stiamo battendo, e i colloqui con il direttore Dal Ben non mancano, per avere l’hospice, per cui aspettiamo da dieci anni. Una nota: si segnala che sono ben 110.000.000 i soldi che cittadini hanno speso nel 2018 nelle slot e sale giochi, da cui l’impegno per combattere – nell’ambito della conferenza dei sindaci della Ulss 3 – questa piaga sociale. Per quanto riguarda il personale comunale, aggiungo solo che stiamo vivendo la stagione di Quota 100: nel 2019 sono uscite dal lavoro 18 persone (assunte a tempo in determinato 6) e altre 13 usciranno nel 2020, per tutte le categorie professionali presenti. Entro il primo semestre del 2020 si concluderanno le procedure concorsuali attualmente in essere. Una novità: vorrei impegnarmi a tentare una riorganizzazione della macchina comunale sotto il profilo della gestione del personale, che vada a superare quelli che sono i settori stretti fine a se stessi, in una logica di dipartimento, ma che faccia invece uso di risorse condivisibili».

È intervenuta poi l’assessore alla Polizia Locale e Protezione Civile Genny Cavazzana: «Ringrazio la protezione civile per l’attività di questi mesi, compresi gli interventi per l’alta marea eccezionale e il prossimo anno festeggeremo il ventennale del Corpo dei volontari. Confermo che a bilancio c’è la manutenzione ordinaria dei mezzi, gli impegni di spesa per la fornitura del materiale necessario e il prossimo anno ci impegneremo per l’acquisto del nuovo mezzo. Quest’anno inoltre abbiamo affidato lo studio del transito delle navi gasiere, per integrare tutte le criticità connesse alla presenza del deposito Gpl. Per quanto riguarda la Polizia Locale, ringrazio gli agenti per l’attività, la presenza nel territorio e i numeri parlano chiaro: ad esempio nel 2019 abbiamo un +11,7% di infrazioni al codice della strada accertate (pari a 18.323); 694 violazioni accertate (di cui solo 293 per il commercio abusivo); presenza operativa della Polizia Locale a seguito di più di 200 stradali. 244 sono invece i verbali legati alle sale slot che non rispettano gli orari. Siamo in attesa di procedere con i corsi di addestramento per l’utilizzo della “Mazzetta di segnalazione” e lo “Spray antiaggressione OC a base di acqua con erogazione a getto balistico”, che non consistono in materiale di armamento, ma hanno scopi esclusivamente difensivi e dissuasivi. Per quanto riguarda il commercio, nel 2020 procederemo per creare un distretto del commercio cittadino, proporremo un bando per le attività del centro storico. Da non dimenticare l’entrata in vigore della tanto attesa ZTL, che stiamo discutendo con le associazioni di categoria per creare meno disagi possibili. Per le pari opportunità stiamo pensando di portare a Chioggia la Pink Run».

L’assessore alla Cultura e agli eventi Isabella Penzo: «Sul tema OGD, dopo una breve parentesi iniziale dovuta all’azzeramento della cabina di regia, la svolta c’è stata grazie al supporto di Regione Veneto e Etifor e da metà anno abbiamo iniziato un nuovo percorso basato su obiettivi da raggiungere. Proprio ieri pomeriggio abbiamo definito il piano operativo 2020 condiviso con tutti i membri del tavolo e uno dei primi obiettivi sarà quello di dotarsi di un’immagine coordinata per la città, un marchio e un portale web. Lo IAT, che prima dipendeva dall’OGD, dal primo marzo 2020sarà gestito tramite un bando. Ricordo tante iniziative nuove e molto gradite durante quest’anno: dagli ombrelli appesi a carnevale, alle luminarie natalizie, passando per un ricco calendario condiviso con vari uffici e pubblicizzato per tempo. Riguardo gli assessorati di istruzione e sport si è garantita anche quest’anno una piena collaborazione e disponibilità alle associazioni sportive e istituti scolastici, creando nuove sinergie. Per il 2020: il Palio della Marciliana compierà 30 anni e verranno previsti degli eventi collaterali a questo importante anniversario. Inoltre come novità ci sarà il 36esimo campionato nazionale di balestra antica il 12-13 settembre».

Molteplici gli aspetti su cui si è soffermato l’assessore ai Tributi, al Bilancio, alla Pesca, Agricoltura e Partecipate Daniele Stecco: «Ricordo le attività di conciliazione legate alla Tari e, per il bilancio, un’importante revisione generale dei residui attivi e passivi; nel 2020 prevediamo l’avvio del bilancio partecipativo con utilizzo di risorse della legge speciale, una revisione del bilancio consuntivo, con una verifica puntuale dei residui per liberare nuove risorse accantonate. Ricordo nel 2019 l’affidamento a SST di nuovi servizi: la gestione mercato orticolo con la convenzione con Chioggia Ortomercato, con l’intenzione di valorizzare il mercato orticolo e lo sviluppo di interventi di riqualificazione, il bike sharing, l’attivazione del sistema pagamento elettronico My Cicero, la gestione camper service. Le attività per il 2020 sul fronte rifiuti sono: la revisione del servizio raccolta con l’istituzione del porta a porta nelle frazioni e delle calotte a Borgo San Giovanni e Sottomarina; il nuovo sistema di raccolta per il mercato ittico e i rifiuti della pesca. A SST verrà affidata la gestione del punto di sbarco molluschi in Punta Poli, interventi di sistemazione dei parcheggi (sistemi di ingresso a barriera, panelli informativi sulla disponibilità dei parcheggi, pavimentazione parcheggio in diga), lavori cimiteri (ripristino camere ossari, acquisto di alzaferetri, videosorveglianza, manutenzione loculi) come da piano industriale. Per quanto riguarda la pesca, nel 2020 organizzeremo un congresso nazionale per discutere di temi come: pesca e acquacoltura; nuove direttive pesca; sviluppo del nuovo FEAMP e strumenti bancari di finanziamento per le aziende dell’intera filiera; pesca e il mondo della ricerca e pesca verso un’economia circolare». 

In conclusione, l’intervento dell’assessore Alessandra Penzo, che segue i referati dell’Urbanistica e dei Lavori Pubblici: «Sul tema urbanistica ribadisco il sostegno alle attività produttive del territorio attraverso l’approvazione di interventi in deroga al PRG ai sensi della legge regionale 55/2012. Ricordo la variante al PRG per Forte San Felice e per il ponte/sbarramento del cuneo salino sul fiume Brenta, anche nell’ottica di una nuova viabilità. Proprio ieri, in consiglio comunale, è stato approvato un accordo di programma con l’Autorità di Sistema Portuale per definire le rispettive competenze sulle trasformazioni territoriali in ambito portuale: un accordo molto importante che va a ridefinire la competenza e va a superare il vecchio piano Gottardo del 1981, un accordo chiuso nella convinzione e nella buona fede di aver elaborato un atto e delle planimetrie, non solo nel rispetto dello sviluppo economico della nostra città, ma anche delle aree residenziali. Per quanto riguarda il 2020 vogliamo concludere il PAT (sono in corso gli ultimi elaborati tecnici); il PUT; portare a termine il nuovo regolamento di edilizia comunale, il piano particolareggiato dei centri storico. Qualche giorno fa abbiamo dato in affidamento l’Elaborato Tecnico Rischi Rilevanti (ERIR), importante anche per il tema deposito gpl. Per la parte lavori pubblici elenco brevemente le inaugurazioni delle celle frigo del mercato ortofrutticolo, la scuola di Sant’Anna e quella di Valli di Chioggia, il parcheggio e il giardino 8C1 e il camper service. Per quanto riguarda invece i lavori che inizieranno: abbiamo già alcuni piccoli cantieri in essere per il piano asfaltature, che partirà in maniera importante a gennaio (30 strade circa per una lavorazione di 6 mesi, in centro e nelle frazioni). Colgo l’occasione per avvisare che Calle San Giacomo dovrà prossimamente essere chiusa al traffico per qualche giorno per un intervento sperimentale sulla pavimentazione in porfido, con l’utilizzo di una colata di resina sperimentale per evitare le infiltrazioni d’acqua e i conseguenti dissesti stradali. Sono già partite le cantierizzazioni per i ponti sul Canal Vena, a Palazzo Granaio verrà invece rimosso l’ingombrante cantiere entro maggio e conclusi gli interventi entro l’anno. Ricordo la passerella in Campo Marconi (è in affidamento l’opera), il restauro della porta Santa Maria (la cantierizzazione inizierà dopo le Feste natalizie), con il cinema Astra andremo in gara a gennaio e contiamo di poterlo inaugurare entro il 2020 e restituirlo quindi alla città. Per il ponte della Fossetta, indipendentemente dal rifacimento nuovo o la ristrutturazione, contiamo l’inizio del cantiere verso la seconda metà dell’anno. Ribadisco che ponti, scuole e strade sono l’obiettivo di questa amministrazione».

Scritto da: Redazione

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