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Svelato oggi il nuovo Lungomare Adriatico: Ecco come sarà Sottomarina per l’estate 2021

today29 Luglio 2020 767

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Si è svolta ieri nella sala Consiliare del Municipio la conferenza stampa dedicata alla presentazione del progetto del “Nuovo Lungomare Adriatico e Area Reduci” alla presenza del vicesindaco e assessore al Demanio Marco Veronese, del presidente del Consiglio comunale Endri Bullo, dell’assessore all’Urbanistica e Lavori Pubblici Alessandra Penzo, del dirigente del settore Lavori Pubblici Stefano Penzo e del progettista architetto Mauro Zamengo, incaricato di redigere il progetto preliminare.

«Come assessore al Demanio mi soffermerò solo sull’area ex reduci – ha esordito il vicesindaco Marco Veronese – che il comune ha acquisito dal Demanio grazie alla legge sul federalismo demaniale del settembre 2017. Come prevede la norma, il Comune ha tre anni di tempo per valorizzare l’area con una nuova pianificazione urbanistica. Il piano di riqualificazione urbano, che verrà presentato anche stasera con una condivisione pubblica, ci permetterà di rinnovare le concessioni che il comune ha ricevuto in gestione dall’agenzia del Demanio e che scadono a fine 2020. I nuovi contratti di locazione con i privati dovranno, quindi, rispettare le destinazioni d’uso previste nel presente piano: un intervento che rilancerà il turismo e l’economia della nostra città nel rispetto dell’ambiente».

«L’idea nasce dalla volontà di questa amministrazione di riqualificare il Lungomare Adriatico – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Alessandra Penzo – di proiettarlo nella modernità in un’ottica turistica e di miglioramento della viabilità ciclopedonale, senza stravolgerne l’essenza. Abbiamo pensato di includere nel piano anche l’area ex reduci, che ha una superficie di 89 mila mq, inglobandola a una progettazione univoca di sviluppo integrato della nostra città e in modo tale da far coincidere le date degli interventi, che prevederebbero la realizzazione di un primo stralcio – dall’incrocio del Lungomare Adriatico con Viale Umbria a quello con Viale Piemonte – già per la prossima stagione. Il progetto che presentiamo oggi è stato diviso in tre ambiti: area ex Reduci, Lungomare Adriatico e il rinnovo dei percorsi di accesso al mare esistenti, per connettere ancor di più la terra e il mare ed esaltare le bellezze della nostra spiaggia. Viene inoltre previsto il miglioramento della dotazione di parcheggi sia per l’accesso alle spiagge e ai campeggi, sia a servizio delle residenze e spazi commerciali a nord di via Cristoforo Colombo».

Il dirigente dei Lavori pubblici Stefano Penzo si è soffermato sulla possibilità storica che si ha oggi, ovvero di risolvere alcune problematiche di adeguamento ai tempi che cambiano e di ragionare in maniera complessiva, includendo le aree dei Reduci nella riqualificazione generale ed integrata del Lungomare. Nell’iter dello studio di fattibilità si è posta particolare attenzione a implementare i servizi della zona sud, con parcheggi e attività commerciali ad integrare il passeggio e la fruizione degli spazi.

L’architetto Zamengo ha illustrato alcune foto storiche, planimetrie e schede che verranno presentate anche nel corso della serata. 

Il progetto del Lungomare prevede, tra le altre cose: l’allargamento dell’attuale spazio pedonale e ciclabile sul Lungomare Adriatico, riposizionando la viabilità automobilistica in un’unica sede a ovest dell’attuale aiuola spartitraffico, con una nuova sezione stradale a doppio senso, a due o tre corsie. La risistemazione dei percorsi di accesso al mare, con una nuova pavimentazione e due tipologie di intervento: due “boulevard al mare” con pavimentazione in pietra e di adeguata sezione per l’accesso temporaneo dei mezzi di soccorso e di pulizia delle spiagge e cinque “percorsi pedonali al mare” con pavimentazione in legno composito riciclato.

La sede stradale nel tratto tra Viale Veneto e Viale Adige verrà pavimentata in pietra e portata allo stesso livello della sede pedonale. Con questa soluzione si potrà ottenere un’unica isola pedonale, temporanea o serale, che va dalla rotonda del centro di Viale Veneto fino all’incrocio con Viale Adige e, utilizzando il Nuovo Boulevard in progetto, prolungare il percorso fino al mare.

Il nuovo sistema di illuminazione pedonale verrà realizzato con lampioni dotati di luci a raso sulla pavimentazione e della predisposizione per videocamere di sorveglianza e diffusione sonora. 

Per l’illuminazione delle carreggiate stradali verrà reimpiegata l’attuale struttura con la posa in opera di  nuovi corpi illuminanti a led.

Stasera verrà presentato il progetto ed aperta la possibilità, fino al 15 settembre p.v., di accogliere contributi per adeguare la progettazione definitiva alle eventuali esigenze che verranno segnalate.

Scritto da: Redazione

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