Maltempo dell’Immacolata: disponibile la modulistica per la stima dei danni

È stato dichiarato lo “stato di crisi” da parte della Regione del Veneto a seguito delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi sul territorio regionale dal 4 al 9 dicembre (e che hanno interessato il territorio clodiense in particolare martedì 8 dicembre 2020). Si aprono ora i termini per raccogliere una stima sommaria dell’entità dei danni subiti, da inviare, preferibilmente via PEC, all’ufficio protocollo del Comune di Chioggia entro il giorno 13/01/2021 alle ore 12.00.

I cittadini sono interessati dalla compilazione della scheda B – danni arrecati al patrimonio privato; e scheda C – attività economiche e produttive.
La relativa modulistica è scaricabile di seguito (allegati) oppure al sito della Regione del Veneto – Protezione civile: (https://www.regione.veneto.it/web/protezione-civile/4dicembre2020)

La scheda di segnalazione di danno, per ciascuna tipologia su menzionata, corredata di copia della carta d’identità del dichiarante (non è richiesta la marca da bollo), dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12.00 di mercoledì 13 gennaio 2021 in una delle seguenti modalità:
– trasmissione a mezzo P.E.C. (chioggia@pec.chioggia.org) – soluzione preferibile al fine di non creare assembramenti presso gli uffici
– se impossibilitati a inviare la PEC, è possibile la consegna in forma cartacea, solo previo appuntamento ai numeri 0415534865 – 0415534916 dell’ufficio protocollo/URP. Orario di apertura, dal lun al ven dalle 9 alle 12; pomeriggi martedì e giovedì dalle 14.30 alle 17 (Corso del Popolo n. 1193, Chioggia)

Si precisa che si tratta di un censimento con scopo esclusivamente ricognitivo, il cui elenco riepilogativo sarà inviato alla Regione Veneto nei giorni seguenti il termine per la presentazione domande al Comune. La presentazione delle suddette segnalazioni non costituisce riconoscimento automatico di eventuali contributi a carico della finanza pubblica per il ristoro dei danni subìti. Si prevede che una documentazione più dettagliata del censimento verrà richiesta ai privati in una fase successiva della procedura.