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Alessandra Penzo:”Anche nel 2022 ci ritroveremo con un Lungomare anni ’70”

today24 Ottobre 2021 8

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La consigliera di Obbiettivo Chioggia Alessandra Penzo interviene sulle dichiarazioni del consigliere Marco Dolfin e del sindaco Armelao sul progetto del Lungomare Adriatico.

Il progetto del Nuovo Lungomare Adriatico – afferma Penzo- è stato progettato durante i miei due anni di assessorato ai lavori pubblici. L’ idea è sempre stata quella di redare un progetto di facile realizzazione e di condividere con cittadini e associazioni le varie fasi progettuali. Infatti il 28 Luglio 2020, seppur in piene restrizioni Covid, avevo presentato il nuovo progetto in auditorium, invitando non solo consiglieri comunali e categorie, ma anche i cittadini“.

Ricordo – scrive Penzo- che in quel periodo erano vietati gli incontri all’ interno degli uffici comunali per più di tre persone e i consigli e le commissioni si potevano svolgere solo on line, per cui sarebbe stato impossibile discutere un progetto via web. A tal proposito avevo fatto aprire una finestra temporale per l’ invio da parte di chiunque volesse contribuire alla progettazione di “ contributi alla progettazione”. Ne arrivarono alcuni e il progetto venne adattato alle richieste. In seguito venne ricondiviso con categorie e imprenditori, chiedendo agli stessi di presentare delle proposte progettuali per l’ aria reduci, con un unico vincolo: parcheggi sotterranei e edificazioni con sola destinazione commerciale a basso impatto ambientale”.

Ricordo – prosegue ancora l’ex assessore ai lavori pubblici – di una lunga telefonata proprio con Giuliano Boscolo Cegion, presidente di Asa, durante la quale elogiava e approvava il lungo lavoro fatto, quindi afferma la Penzo, non capisco perchè ora sostenga di non averne condiviso i progetti. Sembra bizzarro che lo stesso nomini come esempio il Lungomare di Riccione, che è proprio il modello preso in considerazione per tutta la nuova progettazione“.

L’ attuale consigliera di Obbiettivo Chioggia conclude “ritengo sia giusto che una nuova amministrazione riveda e analizzi i progetti, ma ricordo che il progetto è oggi arrivato ad un definitivo/ esecutivo che per beghe politiche l’ amministrazione Grillina, prima entusiasta del progetto, dopo la mia uscita dalla Giunta, ha tenuto bloccato, eliminando la possibilità al nostro territorio di rinnovarsi e di creare maggior offerta turistica. Oggi, continuando in questa strada o ancor peggio stracciando il progetto, non escludo anche la possibilità di danno erariale verso l’ ente che ha investito denaro e tempo. Nessun nuovo progetto potrà mai essere pronto e appaltato per la prossima stagione turistica e questo mi sembra un grosso danno per la nostra città che da troppi anni aspetta un rinnovo che sembra a questo punto, nessuno voglia Quindi prima di ogni azione, credo sia doveroso da parte della nuova amministrazione, analizzare i pro e i contro di un’ azione così drastica, nel rispetto anche di tutte quelle persone che hanno lavorato duramente per riuscire a dare una svolta alla nostra città”.

Scritto da: Redazione

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