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Capodanno: A Chioggia fuochi si, ma lontano dai luoghi sensibili

today28 Dicembre 2021 86

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Fuochi si, ma lontano dai luoghi sensibili. È questo in sintesi il contenuto dell’ordinanza che è in vigore fino al prossimo 7 gennaio firmata dal sindaco Mauro Armelao ad oggetto: “Disciplina accensione di articoli pirotecnici – limitazioni e divieti dal 20 dicembre 2021 al 7 gennaio 2022”.

Con l’ordinanza si vieta l’utilizzo di articoli pirotecnici di qualsiasi categoria, specie e tipo, ad una distanza inferiore a 150 metri da ospedali, case di cura, case di riposo, ricoveri zootecnici per la tutela degli animali d’affezione (canili, etc). È vietato, inoltre, l’utilizzo in prossimità di cassonetti di raccolta rifiuti, aree di deposito rifiuti, in presenza di sostanze e depositi di materiale infiammabile, sterpaglie, ecc.

Nell’ordinanza è autorizzato, invece, l’utilizzo dei fuochi d’artificio per i restanti luoghi e per il periodo indicato, sempre nel rispetto delle prescrizioni e delle minime distanze di sicurezza indicate negli stessi, nelle fasce orarie che vanno dalle 8 alle 20 di ogni giorno, fatta eccezione per la notte di Capodanno e in quella della Befana, in cui gli orari si protraggono sino alle 3.

«Rinnovo il mio appello alla sensibilità di tutti – sottolinea il sindaco Mauro Armelao – e in particolare modo dei genitori, perché vigilino sui figli, affinché non ne facciano un utilizzo improprio, con lo scoppio di petardi che portino ad eventuali infortuni, come a conseguenze negative per la tranquillità psicofisica di persone anziane, bambini e ammalati, oltre che per gli amici animali».

Nell’ordinanza si raccomanda, inoltre:
– di acquistare i fuochi artificiali esclusivamente presso rivendite autorizzate, assicurandosi che gli stessi riportino apposita etichettatura e siano in vendita regolarmente al pubblico;
– di impedire a chiunque di raccogliere eventuali artifici non esplosi abbandonati nel luoghi frequentati
– di vigilare sui minori, in particolare sui fanciulli affinché gli stessi non facciano uso ovvero detengano prodotti al fine di evitare qualsivoglia situazione di pericolo derivante da un utilizzo improprio o inopportuno dei medesimi.

Le violazioni all’ordinanza saranno punite con sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro e il sequestro dei fuochi d’artificio.

Scritto da: Redazione

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