Notizie Locali

Demanio Turistico: Si prosegue con la mappatura delle concessioni e con la definizione della linea di costa

today15 Febbraio 2022 153

Sfondo
share close

Si è svolto ieri in sala consiliare del Municipio il quarto incontro sul tema schedatura delle concessioni e definizione della linea di costa delle spiagge di Sottomarina e Isola Verde. Presenti, oltre all’assessore al Demanio Turistico Serena De Perini, i tecnici dell’ufficio demanio e il dirigente Stefano Penzo, l’architetto Gianluca Pesce della ditta incaricata della trasmigrazione dei dati nel SID (il portale integrato per la pianificazione del demanio e dello spazio marittimo, afferente al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili  www.sid.mit.gov.it) e i rappresentanti dei concessionari delle spiagge Leonardo Ranieri, presidente di Cisa camping, Gianni Boscolo Moretto, presidente di Gebis, Giorgio Bellemo, presidente di Ascot e Giuliano Boscolo, presidente ASA associazione degli albergatori.

Alcune immagini della mappatura

Questo slideshow richiede JavaScript.

«Delle 140 concessioni in essere, circa il 50% necessita di un aggiornamento e/o di un’integrazione dei dati all’interno del database – ha spiegato il dirigente comunale dell’Ufficio Demanio Stefano Penzo – tutto il nuovo materiale digitale raccolto dal Comune, anche grazie ai rilievi effettuati con i droni, viene integrato con le informazioni dell’archivio cartaceo e verrà prossimamente condiviso con le associazioni di categoria: questo affinché possano essere da tramite con i singoli concessionari, per concludere la ricognizione, la schedatura generale e la raccolta dei documenti mancanti e per arrivare, infine, a una fotografia reale ed attuale della situazione delle nostre spiagge. Tutto ciò servirà sia per l’aggiornamento dei dati del portale SID, sia per trasmettere le informazioni all’ufficio urbanistica, affinché vengano riviste le zonizzazioni, per la predisposizione del nuovo piano dell’arenile (dalla linea di costa, infatti, parte la definizione della zona A, zona B e zona C)».

«Un aspetto importante su cui abbiamo lavorato è l’andamento proprio della linea di costa (escursione massima, minima – quella dove il mare occupa più spazio – e media), considerato tra l’estate e l’inverno negli ultimi 5 anni – ha aggiunto l’architetto Gianluca Pesce della ditta Kibernetes – questo trend servirà sia all’amministrazione, che alle associazioni di categoria, per programmare gli interventi ed avere una planimetria reale e da tutti condivisa».

«L’attività di mappatura del litorale è quanto mai necessaria – ha aggiunto l’assessore Serena De Perini – è fondamentale, infatti, partire da una nuova linea di costa, strutturale ed aggiornata alla situazione adeguata ai cambiamenti meteo-marini e di erosione della spiaggia, per rivedere le concessioni e ragionare sugli spazi reali, che si declinano, ad esempio, in necessità di sabbia per il ripascimento, sul calcolo del canone concessorio da versare e sulla Tari, rispetto agli effettivi metri occupati. Il periodo storico in cui ci troviamo è molto delicato e continuiamo a lavorare per essere pronti anche nei confronti della direttiva Bolkestein, che, come sappiamo, punta su percorsi di evidenza pubblica per la gestione di tutte le attività su terreno demaniale».

Scritto da: Redazione

Rate it

0%