Notizie Locali

DDL concorrenza, concessioni demaniali: Perplessità dalle categorie

today16 Febbraio 2022 13

Sfondo
share close

Il Consiglio dei Ministri, riunitosi oggi, ha approvato l’emendamento al disegno di legge concorrenza relativo alle modalità di affidamento delle concessioni demaniali.

La proposta di modifica mira a migliorare la qualità dei servizi con conseguente beneficio per i consumatori, a valorizzare i beni demaniali e, al contempo, a dare certezze al settore.

Il testo prevede che le concessioni in essere continuano ad avere efficacia fino al 31 dicembre 2023.

Per assicurare un più razionale e sostenibile utilizzo del demanio marittimo, favorirne la pubblica fruizione e promuovere, in coerenza con la normativa europea, un maggiore dinamismo concorrenziale nel settore, il Governo è delegato ad adottare entro sei mesi dall’entrata in vigore del Disegno di legge Concorrenza, decreti legislativi aventi la finalità di aprire il settore alla concorrenza, nel contempo tenendo in adeguata considerazione le peculiarità del settore.

Sull’argomento è intervenuto Leonardo Ranieri, vicepresidente nazionale del Sindacato italiano balneari, che ha affermato:”Al momento siamo cauti perché ancora non conosciamo quale dei testi abbozzati nel corso della giornata sia passato nel Consiglio dei Ministri. Sono state avanzate varie proposte negli incontri di oggi e dobbiamo capire quali sono di fatto passate. Noi abbiamo sollevato l’assoluta necessità di prevedere un riconoscimento del valore aziendale di chi ha in essere una concessione e vogliamo capire come verrà quantificato l’indennizzo per chi subentra. Il problema non è l’evidenza pubblica, tutti siamo consapevoli dell’avvio delle gare dal primo gennaio 2024.  Appena avremo il testo varato potremo esprimere un commento più puntuale. E’ stata una giornata frenetica, densa di incontri a tutti i livelli e ripetuti. Incontri col Governo, con i ministri, con segretari di partito a cui abbiamo cercato di far capire lo stato d’animo di un intero settore e il problema dell’approvazione urgente di un emendamento al ddl concorrenza”.

Scritto da: Redazione

Rate it

0%