Ex Magazzini del Sale, l’Amministrazione:”Stiamo già facendo tutto quello che serve per la messa in sicurezza”

“Sugli ex Magazzini del Sale stiamo facendo tutto quanto in nostro potere per la messa in sicurezza”. E’ perentoria Elisabetta Griso, assessore ai Lavori Pubblici, che risponde a chi accusa l’Amministrazione di immobilismo.

Le strutture in località Isola Saloni sono al centro dell’attenzione della Giunta e del Sindaco dopo che lo scorso 18 agosto un violento temporale ne aveva fatto disperdere parti del tetto nell’area circostante, comprese particelle di amianto presenti nella copertura. E pure nell’immediatezza dei fatti del 18 agosto il personale del Comune si è attivato per verificare la situazione e mettere in sicurezza. Infatti l’area era stata immediatamente transennata al fine di evitare che il passaggio dei veicoli potesse frantumare i detriti di amianto in frammenti più piccoli.

Considerato che la presenza di amianto in frammenti rappresenta un evidente pericolo di pregiudizio alla pubblica incolumità delle persone, è stato immediatamente comunicato lo stato dell’immobile all’Agenzia del Demanio, ente proprietario dei “Magazzini del Sale”, che autorizzava a provvedere alla messa in sicurezza d’urgenza dell’intera area. Ovviamente i lavori di primissimo intervento andavano eseguiti con una certa urgenza, e cioè la bonifica, incapsulamento, raccolta ed insaccamento all’interno di big-bags dei pezzi di lastre di copertura in cemento-amianto caduti a terra.

Gli uffici tecnici, come da procedura, hanno inviato la notifica degli eventi  all’ULSS 3.
I lavori sono stati ordinati alla ditta FERRARA VITTORIO S.R.L. di Codevigo (PD), specializzata nello smaltimento del cemento amianto, per un importo quantificato dal Servizio Manutenzioni in euro 5800,00 oltre iva (tot. € 7.076,00). Tale somma, a valle della procedura di riconoscimento della spesa di somma urgenza, potrà essere richiesta all’Agenzia del Demanio, che si è resa disponibile a rifondere il Comune di Chioggia di tale spesa e che ha già effettuato un sopralluogo durante i giorni successivi all’evento meteorologico.
Si ricorda inoltre che il Comune non è proprietario dell’immobile e che ha agito come Lavori Pubblici al fine di salvaguardare la pubblica incolumità e la salubrità ambientale, visto che il 90% del materiale era presente sulla pubblica viabilità.

L’attuale amministrazione stava già portando avanti, ben prima del 18 agosto scorso, ciò che dagli uffici competenti era stato avviato nel 2018 attraverso  un’intimazione all’agenzia del Demanio nella quale si segnalava l’immobile e le  sue problematiche legate all’amianto. Da lì l’Agenzia del Demanio operava per progettare e aggiudicare il progetto d bonifica e messa in sicurezza dell’immobile che inizierà il 19 ottobre ad opera della ditta EUREKA srl di Venezia, che procederà a bonificare  le parti di amianto e a sostituirle e ad eseguire opere di messa in sicurezza statica parziale di edificio collabente.

L’assessore Griso rispedisce al mittente anche i dubbi sull’esiguità dell’importo messo a disposizione per l’opera. “L’importo di 148,900,00 euro stanziato per i lavori, specifica l’assessore, si intendono utilizzabili solo per due dei cinque magazzini, dato che i due ai lati sono proprietà privata e già in sicurezza. Dei tre centrali uno ha già il tetto in lamiera, quindi l’intervento si concentrerà sui due rimanenti. Ecco che la cifra è congrua”.
L’Amministrazione poi ribadisce che in questo momento non ravvede alcun interesse nell’acquisto dell’edificio e che in ogni caso il dialogo con la Sovrintendenza è avviato.

“Quindi non ci sto che si pensi che l’Amministrazione non ha fatto tutti i doverosi passaggi a tutela di un bene prezioso come la salute pubblica – conclude l’assessore – anche a onore del lavoro costante degli uffici comunali che ringrazio di cuore e che quotidianamente di adoperavo per il bene della cittadinanza”.