Dalla città metropolitana

Pellestrina: Presto una nuova ciclabile di 5 chilometri

today16 Dicembre 2022 60 5

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La Giunta comunale, riunitasi nei giorni scorsi, ha approvato, su proposta dell’assessore alla Viabilità Renato Boraso, il progetto definitivo comprensivo del progetto di fattibilità tecnico economica dell’intervento di realizzazione del nuovo percorso ciclabile per l’isola di Pellestrina, lungo strada comunale dei Murazzi.

“Si tratta di un intervento richiesto dai residenti del territorio con il consigliere delegato alle Isole Alessandro Scarpa ‘Marta’, con la Municipalità di Lido-Pellestrina e il presidente Emilio Guberti, che assicurerà la continuità del collegamento ciclabile nell’Isola di Pellestrina – spiega Boraso – dove i ciclisti potranno ora partire da Santa Maria del Mare e arrivare alla chiesa di Ognissanti in un percorso esclusivo e in totale sicurezza. Un investimento pari a 2.920.000 euro, finanziato con Fondi REACT EU, che dovrà essere realizzato entro la fine del 2023 e che consentirà di dare ulteriore impulso al progetto che questa Amministrazione comunale sta portando avanti fin dal suo insediamento nel 2015 con la volontà di completare, integrare e potenziare la rete ciclabile e ciclopedonale, urbana ed extraurbana, già esistente nel territorio comunale. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di interconnettere il più possibile il ricco patrimonio di piste ciclabili presenti in città e questo progetto consentirà di creare un’infrastruttura funzionale tanto alla popolazione residente nelle due isole quanto agli appassionati di quel cicloturismo che vede Venezia e il suo territorio tra le mete preferite dagli amanti delle due ruote”.

Nello specifico, il progetto prevede la realizzazione di 9 nuovi tratti di pista ciclabile concentrati sul lato est dell’isola e sviluppati sul lato ovest della Strada comunale dei Murazzi, e puntano a collegare senza soluzione di continuità gli estremi nord e sud di Pellestrina, punti principali di accesso all’isola (con i terminal dei servizi di trasporto pubblico) per i flussi provenienti dall’esterno (Lido da nord e Chioggia da sud).

Si tratta di un percorso che, in linea d’aria, si estende per una lunghezza di 4,7 km e che va, dall’incrocio tra la Strada comunale dei Murazzi e Carrizzada del Forte del primo tratto, fino all’altezza del Duomo di Ognissanti dove il 9° tratto si ferma quando le dimensioni della carreggiata esistente non consentono più l’affiancamento del percorso ciclabile a quello carraio. Il tutto passando per il secondo tratto che si sviluppa per 645 metri lungo la strada comunale dei Murazzi, il terzo tratto che si estende dal cimitero fino a poco prima dello Stadio comunale di San Piero in Volta, il quarto tratto che collegherà la nuova pista ciclabile lato Murazzi con la porzione di pista già esistente sul lato laguna. Il quinto tratto che si svilupperà in continuità con l’esistente “pista ciclabile Ibrahim” e corre lungo la strada comunale dei Murazzi per circa 505 m in direzione sud, il sesto che dopo un percorso di 600 metri in linea d’aria termina all’altezza della scuola “Bernardino Zandrini”, fino ad arrivare al settimo ed ottavo tratto che si caratterizzano per il passaggio davanti all’area del supermercato, per una modifica dell’area pedonale antistante l’ufficio Postale fino ad arrivare all’inizio nel tratto 9 che conclude l’opera.

Adattandosi al contesto e ai limitati spazi che lo caratterizzano, la larghezza del nuovo tracciato nella parte ciclabile si attesta su una media di circa 230 cm, passando da un minimo di 180 cm di alcuni tratti ad un massimo di 250 cm, in coerenza con i limiti fissati dalla normativa vigente. Nei punti dove gli ingombri esistenti non permettono di arrivare alla larghezza minima prevista da normativa per le “piste su sede propria a doppio senso di marcia”, ovvero 180 cm (specialmente in presenza di edifici e manufatti confinanti con la carreggiata stradale), la percorribilità della pista dal flusso ciclabile viene temporaneamente limitata ad un uso pedonale e con “cicli a mano”, a garanzia della massima sicurezza per l’utenza.

“Grazie al sindaco Luigi Brugnaro e a tutta la Giunta per questo importante progetto, che dimostra ancora una volta l’attenzione che questa Amministrazione ha per Pellestrina e per chi la abita” spiega il consigliere delegato del sindaco alle isole Alessandro Scarpa Marta. Grazie a questo importante sentiero ciclabile richiesto da tempo dai cittadini, riusciremo sia a consentire lo spostamento della popolazione in sede protetta garantendo sicurezza, soprattutto ai bambini che raggiungono le scuole e gli impianti sportivi, ma anche a indirizzare gli appassionati delle due ruote su un percorso specifico, che consentirà loro di godere della bellezza della nostra Isola nel pieno rispetto di chi la vive quotidianamente. Un progetto lungo quasi 5 km che si pone tra gli obiettivi, quello di evitare alle comitive dei ciclisti, di entrare nelle calli dell’isola. Un impegno che, anche personalmente, ho portato avanti con molti sopralluoghi con i tecnici e l’assessore, e che oggi sta dando una risposta puntuale. Nessuna promessa ma fatti concreti, quelli che abbiamo sempre dimostrato di fare e per i quali i cittadini ci apprezzano e ci sostengono”.

“Questo intervento – commenta l’assessore al Bilancio Michele Zuin – , importantissimo per l’isola di Pellestrina, conferma l’impegno del Bilancio per la viabilità che in questi anni ha finanziato numerosi percorsi ciclabili in tutto il territorio del Comune e quello di Pellestrina ne è la conferma”.

Nel dettaglio l’intervento punta a garantire il raggiungimento dei seguenti principali obiettivi:

1) Ampliare e completare la rete ciclabile esistente nell’isola, permettendo agli utenti di percorrerla in sicurezza e per tutto il suo sviluppo, passando agevolmente da lato mare (est) al lato laguna (ovest), e dall’approdo del ferry-boat a nord fino alla fermata d’imbarco per Chioggia a sud, senza soluzione di continuità;

2) Creare un’infrastruttura ciclabile funzionale tanto alle necessità della popolazione residente (collegamento in sicurezza dei principali centri abitati e dei punti attrattori dell’isola) quanto a regolare e gestire l’incremento temporaneo del traffico ciclabile proveniente dall’esterno (specialmente nei weekend), riducendone l’impatto sulle normali dinamiche dell’isola;

3) Risolvere in termini di sicurezza alcune criticità puntuali tuttora presenti sulla viabilità dell’isola (restringimenti della viabilità ordinaria con pericolosa sovrapposizione dei flussi automobilistico e ciclabile):

4) Regolamentare e “smistare” il flusso del traffico ciclabile specialmente nei momenti di maggiore afflusso, mitigando la sovrapposizione dei flussi locale e cicloturistico, intervenendo anche sulla segnaletica attuale non sempre coerente e coordinata.

Scritto da: Redazione

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