“Personale sanitario specializzato in maxi emergenze del SUEM della Regione Veneto, medici e infermieri, è pronto a partire verso le zone colpite dal terremoto. Si tratta di operatori formati per operare con il team USAR dei Vigili del Fuoco, i tecnici del Corpo addestrati per la ricerca e il recupero delle persone sepolte dalle macerie, con il compito di fornire l’assistenza sanitaria alle vittime. La prima squadra è al momento in stand by, pronta a muovere verso le zone colpite, secondo le indicazioni della Protezione Civile nazionale”.Lo rende noto il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.
Il governatore del Veneto prosegue:“Esprimo il dolore e la vicinanza di tutto il Veneto alle popolazioni turche e siriane colpite dal devastante terremoto della notte. Se richiesto, siamo pronti ad attivare la nostra Protezione civile regionale per portare aiuto, in coordinamento con quelle che saranno le indicazioni del Dipartimento Nazionale”. “Le cronache – aggiunge Zaia – ci riportano notizie tragiche di devastazione e di migliaia di morti. E’ una catastrofe di portata mondiale”.
“Mancano tre anni esatti ad un evento che resterà nella storia del Veneto e dell’intero Paese, come già accaduto per le Olimpiadi del 1956. La bandiera che sventola nei cieli di Cortina e Milano segna il conto alla rovescia dell’Olimpiade del 2026, che farà dialogare le cime dolomitiche con le città ed un ampio territorio. Una sfida nata fra Veneto e Lombardia, vinta a Losanna nel 2019 grazie al lavoro […]