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Veneto Agricoltura segnala che la notte scorsa un violento temporale con tromba d’aria si è abbattuto sulla Riserva Naturale regionale di Bosco Nordio a Sant’Anna di Chioggia (VE) abbattendo molte piante anche di grandi dimensioni lungo la viabilità principale ed i percorsi di visita.
Fortunatamente non ci sono stati danni a persone e fabbricati ma la strada di accesso e i sentieri sono al momento interrotti dalle piante cadute; risulta in parte interrotto anche il Sentiero Arte Natura (“Land Art”) un’opera del quale risulta danneggiata.
Le squadre di operai dell’Agenzia regionale sono al lavoro da questa mattina per ripristinare al più presto la viabilità e i percorsi di visita.
Nella giornata di mercoledì 5 Agosto “Bosco Nordio” rimarrà chiuso ai visitatori, ma le maestranze stanno lavorando affinchè già da domenica prossima possa essere riaperto in sicurezza.
Ricordiamo che la Riserva, 113 ha in gestione a Veneto Agricoltura, è situata sull’apparato dunale più antico del litorale, certamente millenario, tra Chioggia ed il Po. Un ambiente quindi relittuale e per questo delicato. Per la presenza di habitat di interesse comunitario, il Bosco Nordio rientra nella rete di aree protette del sistema “Natura 2000”, Direttiva Comunitaria “Habitat”, Dir. 92/43. Si tratta di uno degli ambienti più interessanti dal punto di vista fitogeografico e bioclimatico non solo del Veneto. La lecceta ad esempio, in questi ultimi anni, cioè dall’istituzione della Riserva nel 1971, ha colonizzato i prati aperti e le radure. In pratica, il bosco di leccio, non più sottoposto al prelievo di legna, ha cominciato ad espandersi. Oggi, la lecceta, le cinque radure superstiti, le dune, le tante specie animali (anfibi, rettili, tassi, uccelli, ecc.) e vegetali presenti (ginepro, asparago selvatico, pungitopo, rubia peregrina, ecc.), costituiscono un habitat naturale riconosciuto, come detto, a livello europeo e dunque da preservare.
Written by: Redazione