“Questa opera era nel programma elettorale, i cittadini ci hanno dato fiducia e noi ora abbiamo raggiunto l’obiettivo e adesso si parte – ha commentato il sindaco Luigi Brugnaro – Lo sport non solo è strumento di benessere psico-fisico e prevenzione, ma è anche un veicolo di inclusione, partecipazione, educazione che permette lo sviluppo di capacità e abilità essenziali per la crescita equilibrata di ciascun individuo, con particolare riferimento all’attrattività per i giovani. È dunque un progetto di interesse pubblico e di inclusione sociale attraverso lo sport. Ed è ecologico: abbiamo eliminato 600mila metri cubi di cemento e previsto di piantare 100mila alberi. A febbraio contiamo di attivare il primo cantiere”.
Viabilità. La prima delibera riguarda l’approvazione del progetto definitivo per il completamento della nuova viabilità Tessera – Aeroporto. Un appalto che prevede la realizzazione della viabilità di collegamento tra la strada statale S.S. 14 (nel tratto di via Orlanda presso la rotatoria di accesso all’Aeroporto Marco Polo), e la Bretella del Raccordo Autostradale Marco Polo. Il nuovo sistema viario, caratterizzato da circa 6,5 km di lunghezza, è finalizzato a garantire la massima accessibilità del nuovo Bosco dello Sport, in modo tale da non interferire con le viabilità locali, ne con quella principale di accesso all’Aeroporto.
Sono previste: 6 nuove rotatorie per garantire la massima sicurezza degli incroci lungo i percorsi, e progettate nei nodi strategici di ingresso e uscita dai diversi parcheggi a servizio degli impianti in modo tale da ridurre al massimo i possibili accodamenti.
Previste inoltre nuove fermate bus ad alta accessibilità in prossimità di ogni ingresso principale.
Saranno realizzati 7 nuovi attraversamenti ciclopedonali sicuri posizionati in prossimità delle rotatorie, dove la velocità delle auto è minore, per garantire un collegamento continuo e sicuro tra la rete ciclabile urbana esterna al Bosco e i 6 chilometri di interna rete ciclabile previsti all’interno del nuovo Bosco.
Nel progetto è poi previsto uno scavalco della bretella autostradale per garantire collegamenti sicuri con la viabilità principale senza rallentare i flussi diretti in aeroporto.
Verrà inoltre realizzato un ampio sovrappasso pedonale di collegamento tra la nuova stazione ferroviaria e lo spazio pedonale centrale di raccordo tra i vari impianti in modo tale da favorire al massimo gli arrivi in treno (opera inserita nel progetto ma esclusa dall’appalto in quanto programmata da R.F.I.)
Il progetto comporta un investimento complessivo di 39.500.000 euro.
Opere di urbanizzazione. La seconda delibera riguarda l’approvazione del progetto definitivo dell’opera denominata “Bosco dello Sport: Opere di urbanizzazione interna”
Si tratta di interventi per opere stradali quali parcheggi, aree di sosta previste all’interno del comparto e nelle relative viabilità di adduzione e circolazione, compatibili con i nuovi impianti sportivi secondo le relative norme CONI.
Sono inoltre previste opere per la gestione delle acque meteoriche; opere idriche; opere a rete e di impianti di sollevamento/trattamento per la raccolta ed il trasporto dei reflui fognari sino al punto di recapito individuato; sistemi di reti, accumuli e regolazione, per l’irrigazione degli ambiti verdi volti al massimo risparmio idrico prevedendo il riutilizzo delle acque meteoriche; opere necessarie alla conduzione di tutte le varie attività previste nel comprensorio del Bosco dello Sport, nonché le reti energetiche in condivisione egli impianti di protezione attiva antincendio. E ancora interventi su impianti elettrici speciali, un edificio per vani tecnici, magazzini e, spogliatoi e bagni pubblici .
Il progetto prevede un investimento complessivo complessivo di 52.620.264 euro.
Verde e paesaggio. La terza delibera ha portato all’approvazione del progetto definitivo delle “opere a verde e di paesaggio” che costituisce parte degli interventi infrastrutturali previsti all’interno del Piano Urbano Integrato del Comune di Venezia
Nello specifico il progetto prevede vari interventi.
Verde attrezzato, arredo e verde delle aree a parcheggio nell’ambito sportivo (circa 25 ha). Il progetto di paesaggio definisce una sorta di corona verde che si stempera verso gli ambiti dello stadio e del palazzetto dello sport inserendo spazi aperti che amplificano la percezione dello spazio e invitano alla fruizione dell’ambito. Ciò è costituito da filari alberati sui percorsi principali, aree di sosta all’ombra, aree attrezzate per la pratica sportiva all’aperto. Elemento focale compositivo dello spazio verde è rappresentato dall’arena all’aperto.
I parcheggi prevedono delle grandi aiuole a dividere gli stalli con alberi, arbusti ed erbacee perenni. Le aree sono dotate di impianto di irrigazione ad aspersione per le aree a prato e a goccia autocompensata per gli arbusti e le aiuole.
Corridoio verde (area a bosco per circa 57 ha). Qui sono individuabili cinque ambiti principali: il Bosco del Fiume collocato a Nord-Ovest a raccordo con il fiume Dese ed il bosco di Mestre; l’ambito verde centrale attrezzato con gli impianti sportivi ed educativi; il Bosco Planiziale a Sud-Est; il Bosco della Bonifica di raccordo a Sud con la via Ca’Zorzi; il Bosco Lineare che include la nuova viabilità urbana di raccordo a Sud verso Tessera.
L’obiettivo è quello di creare habitat boschivi con la presenza anche di habitat di tipo diverso (piccole zone umide, zone prevalentemente arbustive, zone a spazi aperti con presenza di prati e prati arborati), facilmente accessibili e fruibili.
Sono inserite aree di sosta attrezzate, servizi e bar, parcheggi bici con ricarica elettrica e riparazione bici.
Piste ciclabili (6,1 km). Si snodano lungo la nuova viabilità di nuova realizzazione attraversando le aree boscate, ampliano e completano la rete della mobilità lenta. La pista ha uno sviluppo di circa 6,1 km e una sezione variabile tra i 4,00 m e i 2,50 m.
Il progetto complessivo comporta un investimento di 28.750.000 euro.
Arena. La quarta delibera riguarda l’approvazione del progetto definitivo dell’opera denominata “Bosco dello Sport: arena”.
Si tratta di una nuova struttura polifunzionale energicamente efficiente, che potrà essere utilizzata sia come arena sportiva che per ospitare spettacoli dal vivo, congressi ed altre tipologie di eventi.
Dal punto di vista sportivo, la nuova arena è stata progettata sulla base degli standard previsti dai regolamenti nazionali ed internazionali delle singole federazioni sportive e sarà in grado di ospitare fino a 10.000 persone.
L’arena presenta una geometria ellittica, la struttura è caratterizzata da una piastra rialzata che ospita le aree dedicate ai bar ed al merchandising e l’accesso alle tribune mentre al di sotto è organizzata la logistica carrabile generale di servizio che comprende una parte dei parcheggi e la circolazione di accesso per alcuni utenti. Il piano terra, oltre allo spazio principale per l’attività sportiva, trovano collocazione una palestra complementare, tutti i servizi dedicati ai giocatori e agli artisti e le aree tecniche. Sono previsti due livelli per le tribune, intervallati da un livello destinato agli sky-box e alle aree lounges.
L’intervento comporta un investimento complessivo di 107.895.770 euro.
Per quanto riguarda il quinto intervento, quello dello stadio, è in corso la procedura di aggiudicazione dell’appalto integrato.
“L’approvazione dei progetti definitivi significa che stiamo continuando a lavorare a testa bassa per arrivare all’obiettivo – ha sottolineato l’assessore Tomaello – Abbiamo rispettato tutti i tempi e continueremo a farlo per arrivare a terminare le opere nel 2026. Venezia nel 2023 si è classificata prima per investimenti nelle infrastrutture sportive grazie anche ad un grande lavoro di squadra con tecnici e amministratori che lavorano quotidianamente per dare finalmente a questa città infrastrutture sportive degne di un capoluogo di Regione”.
“Con l’approvazione dei progetti – ha aggiunto l’assessore De Martin – viene confermato il percorso di questa Amministrazione volto a rispettare gli impegni presi con la cittadinanza, d’ora in avanti procederemo seguendo con attenzione l’andamento dei lavori nell’ambito dei vari cantieri”.