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ZLS Porto di Venezia-Rodigino: Arrivato l’atteso rifinanziamento

today9 Maggio 2024 21

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“Si compie un altro passo importante per la ZLS Porto di Venezia-Rodigino: dopo l’approvazione del DPCM che disciplina la governance delle zone logistiche semplificate, è arrivato l’atteso rifinanziamento del credito d’imposta per le nuove imprese e quelle già esistenti che investono nelle aree della Zona Logistica Semplificata del Veneto”.

Lo dichiara il Presidente della Regione del Veneto commentando la notizia del rifinanziamento per il 2024 del credito di imposta per investimenti in beni strumentali previsto dal nuovo decreto legge “Coesione” pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Nello specifico, si tratta di 80 milioni di euro a disposizione degli investimenti delle imprese da realizzare tra il 7 maggio 2024, data di entrata in vigore del decreto legge, e il 15 novembre 2024. Le modalità e i criteri per l’accesso al credito saranno definite con un decreto del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.

“Confido che, oltre al DPCM sulla governance, anche il decreto attuativo sul credito d’imposta sia adottato in tempi brevi – prosegue il Presidente – le imprese interessate ad investire nei territori della nostra ZLS lo stanno attendendo per iniziare a valutare e pianificare i loro investimenti. Il rifinanziamento del credito d’imposta per il 2024 è in ogni caso un traguardo per cui la Regione del Veneto si è impegnata in tutte le sedi istituzionali e per il quale ringrazio i rappresentanti del Governo che hanno colto l’importanza della richiesta del territorio”.

“Per la piena operatività della ZLS – precisa e ribadisce l’Assessore regionale allo sviluppo economico, energia e Legge Speciale per Venezia – è necessario un secondo provvedimento: l’adozione del DPCM di nomina del Comitato di indirizzo, che costituisce l’organo di governo della zona logistica. Vi faranno parte i rappresentanti di Governo, Regione Autorità Portuale e di tutte le amministrazioni locali dell’area Porto di Venezia-Rodigino”.

“L’accesso al credito d’imposta è comunque soltanto una delle agevolazioni connesse alla Zona Logistica Semplificata – sottolinea l’Assessore regionale allo sviluppo economico, energia e Legge Speciale per Venezia –. Il Piano di sviluppo strategico elaborato dalla Regione e approvato dal Governo prevede infatti, oltre ad agevolazioni economiche, anche semplificazioni amministrative mirate alle esigenze della ZLS. A queste si aggiungono ulteriori 14 milioni di euro di risorse FESR che la Regione ha destinato agli investimenti delle imprese nella ZLS”.

“Accogliamo con soddisfazione il rifinanziamento per il 2024 del credito di imposta per le nuove imprese e quelle già esistenti che investono nelle aree della nostra Zona Logistica Semplificata del Veneto previsto dal nuovo decreto-legge Coesione” dichiara il presidente AdSPMAS Fulvio Lino Di Blasio.

“Come specificato dall’art 13 del Decreto-legge recante disposizioni in materia di zone logistiche semplificate, questa importante misura mette a disposizione delle aziende 80 milioni di euro per investimenti da realizzare entro il prossimo novembre. Si tratta di un elemento fondamentale nel quadro delle agevolazioni previste per la ZLS Porto di Venezia – Rodigino, accanto alle semplificazioni amministrative – quali la riduzione di un terzo dei tempi di concessione di autorizzazioni ambientali, paesaggistiche, edilizie e demaniali – all’esenzione dall’IVA per le merci importate da Paesi non UE, alle condizioni creditizie favorevoli e alle ulteriori risorse previste per sostenere gli investimenti”.

“Si stanno finalmente raccogliendo i frutti di un tenace lavoro di interazione e di pressing con i ministeri competenti in stretta collaborazione con Regione, Confindustria e con i comuni dell’area interessata” aggiunge il presidente Di Blasio. “Per arrivare ora alla piena operatività della ZLS dovremo attendere il relativo decreto sul credito d’imposta, oltre che il decreto di nomina del Comitato di indirizzo che completerà la struttura di regia dell’area. L’AdSP è pronta a partire.”.

“La ZLS, che si estende anche per circa 2mila ettari in ambito portuale, rappresenta una grande opportunità di rigenerazione in particolare per le aree portuali di Porto Marghera, oltre che per il rilancio del Porto di Chioggia grazie alla valorizzazione del collegamento fluvio-marittimo con l’entroterra padano. Secondo stime confindustriali la ZLS potrebbe consentire nel prossimo decennio l’attrazione di investimenti per oltre 2,4 miliardi di euro, promuovendo la creazione di posti di lavoro per circa 170 mila nuovi addetti. L’insediamento di nuove aziende o il potenziamento della presenza delle imprese già insediate consentirà inoltre di incrementare i traffici commerciali sia direttamente sia indirettamente, a beneficio dell’economia complessiva degli scali lagunari. Anche per questo la promozione della ZLS figura tra le azioni strategiche del Piano operativo triennale del porto, che ha in programma di realizzare miglioramenti infrastrutturali e dell’accessibilità nautica proprio per agevolare l’insediamento di nuove realtà produttive.”

Scritto da: Redazione

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