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Anche Chioggia al G20 Spiagge di Milano

today29 Novembre 2024 32

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Anche Chioggia era presente all’incontro del G20 Spiagge che si è tenuto il 27 novembre a Milano. Focus del meeting: il bilancio dell’attività del 2024 e la programmazione delle azioni per il 2025, considerando il ruolo cruciale del G20 Spiagge come interlocutore per il turismo balneare. Il G20 Spiagge è costituito da Alghero, Arzachena, Bibbona, Caorle, Castiglione della Pescaia, Cattolica, Cavallino Treporti, Chioggia, Comacchio, Grado, Jesolo, Lignano Sabbiadoro, Riccione, Rosolina, San Michele al Tagliamento, San Vincenzo, Sorrento, Taormina, Vieste e il recente comune di Viareggio che si è unito al network, a testimonianza della crescente incisività del network, tutti comuni che da soli attraggono 50 milioni di presenze turistiche, il 12% delle presenze turistiche complessive in Italia.

L’importanza dell’incontro di ieri rispetta un percorso di crescita del Network e sottolinea ancora la responsabilità del G20Spiagge nell’essere l’interprete principale del balneare italiano. L’incontro del network a Milano, terzo appuntamento dell’anno, costruisce un’altra fase della crescita di una relazione tra enti locali, trasversale e sentita, che è un unicum: al di fuori di ogni decisione legata alle forze politiche si è costruito in un rapporto diretto tra amministrazioni locali, tra i sindaci. I sindaci, troppo spesso lasciati soli, dimostrano anche in questo caso come i temi legati alle comunità marine siano centrali per lo sviluppo del segmento economico, rappresentando una parte molto importante del PIL nazionale e delle presenze totali nel settore turistico.

La presa di coscienza di questo aspetto è già un punto a favore di una programmazione impegnativa e rilevante per il 2025. Il prossimo Summit del network si terrà nel mese di maggio 2025, ad Alghero, e verrà anticipato da due appuntamenti nelle località balneari in preparazione dell’incontro nazionale.

“Negli ultimi anni, e ancor più nei decenni passati- dichiara Roberta Nesto, Sindaco di Cavallino Treporti e coordinatrice nazionale del G20Spiagge – il turismo balneare è stato spesso sottovalutato nei principali tavoli di confronto politico e istituzionale, nonostante il suo contributo significativo all’economia nazionale e alla valorizzazione del territorio. È per questo che ritengo fondamentale che il G20 Spiagge diventi un interlocutore stabile e riconosciuto nelle sedi che contano, rappresentando le istanze e le peculiarità di un settore strategico. Infatti, il turismo balneare non è solo una risorsa economica, ma un modello di sostenibilità, innovazione e accoglienza che coinvolge milioni di lavoratori, residenti e visitatori. Eppure, raramente questo comparto è stato incluso in maniera strutturata nei processi decisionali che riguardano lo sviluppo turistico e le politiche nazionali. La sfida ora è quella di ribaltare questa tendenza. Grazie al lavoro del G20 Spiagge, abbiamo l’opportunità di portare finalmente le voci dei territori costieri sui tavoli ministeriali e nelle sedi istituzionali dove si delineano le strategie per il futuro del turismo italiano. Un ruolo da protagonisti che fino ad oggi è mancato, ma che è imprescindibile per tutelare le nostre coste, sostenere le imprese locali e garantire una gestione equilibrata tra sviluppo economico e salvaguardia ambientale”.

“Ritengo fondamentale – afferma Mauro Armelao, Sindaco di Chioggia – fare parte di questo network che accomuna le località costiere a forte vocazione turistica, al di là delle appartenenze politiche. I problemi sono i medesimi da Chioggia a Taormina, avere momenti di confronto ed essere uniti è la nostra forza. Spero che si arrivi presto a una definizione dello Status di Comunità Marine, percorso nel quale siamo tutti impegnati trasversalmente da tempo”.

L’obiettivo del Network non è solo far sentire la voce dei comuni che vi appartengono, ma contribuire attivamente a politiche integrate e lungimiranti che riconoscano il turismo balneare come una risorsa fondamentale per l’Italia. Il G20 Spiagge ha dimostrato di poter essere il punto di riferimento per questo cambiamento. Per i sindaci, legati oramai da un mutuo soccorso e da una condivisione di strategie rispetto ai temi della sostenibilità ambientale, a quelli della riqualificazione delle strutture, a quelli della comunicazione e, oggi in modo prioritario, al riconoscimento del valore e del ruolo che rappresenta il G20Spiagge per le istituzioni, l’incontro è stato lo spartiacque atteso e desiderato: i sindaci intendono contribuire attivamente a politiche integrate e lungimiranti che riconoscano il turismo balneare come una risorsa fondamentale per l’Italia. Il G20 Spiagge ha dimostrato di poter essere il punto di riferimento per questo cambiamento.

Written by: Redazione

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