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Chioggia adotta il Manifesto “La salute nelle città: bene comune”

today7 Gennaio 2025 28

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Chioggia ha adottato il Manifesto “La salute nelle città: bene comune”. Molto più che un semplice atto formale, si tratta di una dichiarazione di intenti che evidenzia quanto il benessere dei cittadini sia una priorità per questa Amministrazione.

“Il Comune di Chioggia nell’ambito del più ampio progetto di segretariato sociale, ha già adottato la figura dell’Health City Manager, progetto presentato a settembre 2024. Si tratta di un professionista con competenze definite, che opera in sinergia con il Sindaco e gli amministratori per coordinare e implementare le azioni riguardanti la salute pubblica, elaborando soluzioni innovative e inclusive in risposta alle istanze espresse dai cittadini. L’adozione di questo Manifesto è il primo passo verso l’attuazione concreta di iniziative a tutela della salute di tutti” ha affermato Sandro Marangon, Assessore al Welfare del Comune di Chioggia. 

Per Mauro Armelao, Sindaco di Chioggia “E’ stato un orgoglio per me ricevere a Torino, lo scorso novembre, il premio Urbes Award Comunità del benessere 2024 proprio in seguito all’istituzione della figura dell’Health City Manager. Il premio, promosso dalla rivista URBES, in collaborazione con l’Health City Institute e il network CITIES+ è stato assegnato da una giuria di professionisti ed esperti nell’ambito della salute e della promozione del benessere. Stiamo andando nella giusta direzione e l’approvazione del Manifesto segna l’inizio del percorso”.

“Aver approvato il Manifesto “La salute nelle città: bene comune” spiega Gilberto Stival, Health City Manager del Comune di Chioggia, “indica le scelte che l’Amministrazione farà, anche come apripista per altri territori. Il Manifesto dialoga con tutti gli enti che in modo diretto o indiretto si occupano di salute partendo dalle Asl, ai servizi sociali, alle associazioni di promozione sociale e sportiva, a molti stakeholder del territorio, fino alle scuole di ogni ordine e grado. I punti del Manifesto nascono supportati da ricerca scientifica e sensibilità di coscienza di molti esperti sulla salute individuale e collettiva. A Chioggia stiamo pensando di concretizzare l’impegno ideando un percorso da fare a piedi e degli incontri che portino ad una consapevolezza diffusa della condizione di salute e delle potenzialità che ha il territorio nel promuovere la prevenzione e i corretti stili di vita sia nelle singole persone che nella  comunità”.

Il Manifesto “La salute nelle città bene comune” (Manifesto realizzato da 208 esperti e 36 tra istituzioni, enti, università, società scientifiche, associazioni pubbliche e private, Health City Institute, il 14 marzo 2023)

Il Manifesto delinea i punti chiave che possono guidare le città a studiare ed approfondire i determinanti della salute nei propri contesti urbani, e a fare leva su di essi per implementare strategie per migliorare gli stili di vita e lo stato di salute del cittadino e delle comunità. Ogni punto del Manifesto contiene le azioni prioritarie per il raggiungimento degli obiettivi che rendano le città volano di salute e benessere, in maniera sostenibile, equa ed inclusiva. La città può offrire grandi opportunità di integrazione tra servizi sanitari, servizi sociali, servizi culturali, sportivi e ricreativi e tra diversi livelli di governance dei servizi a tutela della salute dei cittadini: nazionali, regionali, locali. In particolare, il comune di Chioggia, nell’ambito del progetto di segretariato sociale, si è già espresso in modo favorevole al coinvolgimento della figura dell’Health City Manager, quale professionista con competenze definite, che operi in sinergia con il sindaco e gli amministratori locali per coordinare e implementare le azioni riguardanti la salute pubblica, elaborando soluzioni innovative e inclusive in risposta alle istanze espresse dai cittadini.
Il manifesto definisce i punti chiave per guidare le città a studiare, comprendere ed approfondire i determinanti della salute nei propri contesti urbani e a fare leva su di essi per escogitare strategie per migliorare gli stili di vita e lo stato di salute del cittadino; ogni punto del Manifesto contiene le azioni prioritarie per il raggiungimento di questo obiettivo, promuovendo, a partire dall’esperienza internazionale, partenariati pubblico–privato per l’attuazione di progetti di studio sull’impatto dei determinanti di salute nei contesti urbani.

Il Manifesto si articola in 10 punti:

1. Ogni cittadino ha diritto ad una vita sana ed integrata nel proprio contesto urbano. Bisogna rendere la salute dei cittadini il fulcro di tutte le politiche urbane
2. Assicurare un alto livello di alfabetizzazione e di accessibilità all’informazione sanitaria per tutti i cittadini e inserire l’educazione sanitaria in tutti i programmi scolastici, con particolare riferimento ai rischi per la salute nel contesto urbano.
3. Incoraggiare stili di vita sani nei luoghi di lavoro, nelle comunità e nei contesti familiari
4. Promuovere una cultura alimentare e la lotta alla povertà alimentare
5. Ampliare e migliorare l’accesso alle pratiche sportive e motorie per tutti i cittadini, favorendo lo sviluppo psicofisico dei giovani e l’invecchiamento attivo
6.Sviluppare politiche locali di trasporto urbano orientate alla sostenibilità ambientale e alla creazione di una vita salutare
7. Creare iniziative locali per promuovere l’adesione dei cittadini ai programmi di prevenzione primaria, con particolare riferimento alle malattie croniche, trasmissibili e non trasmissibili
8. Intervenire per prevenire e contenere l’impatto delle malattie trasmissibili infettive e diffusive, promuovendo e incentivando i piani di vaccinazione, le profilassi e la capacità di reazione delle istituzioni coinvolte, con la collaborazione dei cittadini.
9. Considerare la salute delle fasce più deboli e a rischio quale priorità per l’inclusione sociale nel contesto urbano
10. Studiare e monitorare a livello urbano i determinanti della salute dei cittadini, attraverso una forte alleanza tra comuni, università, aziende sanitarie, centri di ricerca, industria e professionisti

La Giunta ha ritenuto che ci sia coerenza tra i 10 punti e il documento unico di programmazione di mandato dell’Amministrazione, in particolare con l’esigenza di promuovere e diffondere un corretto e sano stile di vita come strumento di prevenzione primaria e di contrasto all’insorgenza e allo sviluppo di malattie croniche; che il Manifesto “La salute nelle città: bene comune” sia anche uno strumento utile per attuare nel territorio l’ultima modifica dell’art.33 della costituzione riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme”; che aderire al Manifesto sia un modo concreto per sensibilizzare ed educare ogni cittadino a considerare la propria città come un bene comune, eque ed inclusive, dove costruire il benessere attuale e delle generazioni future.

Written by: Redazione

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