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Chioggia si prepara ad accogliere importanti novità nel settore del trasporto ferroviario. Ieri mattina, a Venezia, sono stati presentati sei nuovi treni destinati a potenziare la rete regionale, di cui due ibridi, tre Pop e un Rock. Un passo avanti significativo per la mobilità sostenibile e intermodale, che vedrà il territorio clodiense protagonista di un ammodernamento atteso da tempo.
Ad inaugurare simbolicamente i nuovi convogli è stato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che ha sottolineato l’importanza dell’investimento e il continuo impegno della Regione per migliorare il servizio ferroviario locale. In particolare, la linea Rovigo-Chioggia è al centro di un progetto di riqualificazione che prevede la conclusione dei lavori sul ponte ferroviario di Rosolina e la realizzazione dell’Ertms, un avanzato sistema di gestione e controllo del traffico ferroviario. La riapertura della tratta è prevista per luglio, quando prenderà il via il “Treno del Mare”, una nuova connessione diretta tra Verona, Rovigo e le spiagge di Rosolina e Chioggia.
“Entro qualche anno – ha dichiarato Zaia – anche i pendolari tra il Polesine e il Delta del Po potranno contare su un servizio ferroviario moderno, efficiente e di qualità.” Un annuncio che segna un cambio di passo per il trasporto pubblico regionale e per la città di Chioggia, che beneficerà di collegamenti più efficienti e sicuri.
Complessivamente, l’ammodernamento della rete ferroviaria veneta prevede l’introduzione di 75 nuovi treni sugli 86 previsti dal contratto di servizio, ai quali si aggiungeranno nel 2026 altri sette convogli Rock, per un totale di 93 nuovi mezzi. L’investimento complessivo ammonta a 844 milioni di euro, confermando il Veneto come la regione con la flotta ferroviaria più giovane d’Italia, con un’età media dei treni inferiore ai cinque anni.
Per quanto riguarda la linea Adria-Mestre, sono stati stanziati 74,3 milioni di euro per lavori di manutenzione e ammodernamento, tra cui la chiusura di passaggi a livello e la riqualificazione di stazioni ferroviarie, sistemi di sicurezza e ponti.
Written by: Redazione