Dalla città metropolitana

Nasce l’Autorità per la Laguna: gestione Mose e tutela di Venezia al centro dell’agenda

today13 Marzo 2025 23

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Prende ufficialmente forma l’Autorità per la Laguna, il nuovo ente dello Stato incaricato di tutelare Venezia e la sua laguna, oltre a gestire il Sistema Mose. Un organismo che dovrà bilanciare la salvaguardia ambientale della città con le esigenze economiche e il traffico portuale.

L’avvio ufficiale è stato sancito questo pomeriggio a Palazzo dei Dieci Savi dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, alla presenza del provveditore per le Opere pubbliche del Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia Tommaso Colabufo, del presidente dell’Autorità per la Laguna di Venezia Roberto Rossetto, della coordinatrice della Struttura tecnica di missione Mit Elisabetta Pellegrini e del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.

Mose: cento sollevamenti e una città più sicura

Proprio il primo cittadino ha sottolineato il ruolo fondamentale dell’Autorità, ora responsabile della gestione del Mose, e ha ribadito l’importanza della collaborazione tra gli enti coinvolti:
“Oggi c’è stato il centesimo sollevamento delle paratoie, questa sera ci sarà il numero 101. Possiamo dire che la città si sente al sicuro”, ha dichiarato Brugnaro, ricordando anche gli sforzi del Comune per il rifacimento delle rive e la tutela del territorio.

Costi e investimenti: le risorse per il futuro di Venezia

Tra i temi centrali, la sostenibilità economica del Mose. Il presidente Rossetto ha annunciato che nei prossimi mesi sarà definito con precisione il fabbisogno di bilancio per la manutenzione del sistema, sottolineando che si tratta di un’opera senza eguali.

Da parte sua, il ministro Salvini ha rassicurato sulla disponibilità delle risorse:
“I soldi si troveranno, il Mose è un’opera strategica per l’Italia. Parliamo di quasi 3 miliardi di danni evitati grazie alle barriere”, ha affermato.

Anche la Legge Speciale per Venezia è stata al centro dell’incontro. Il sindaco Brugnaro ha ribadito la necessità di 150 milioni di euro all’anno per i prossimi dieci anni per interventi essenziali, come il rifacimento della rete fognaria e la ristrutturazione delle abitazioni destinate alla residenza.

Su questo punto, il ministro ha garantito il sostegno del governo: “La Legge Speciale non resterà sulla carta”, ha assicurato Salvini, confermando l’impegno per il futuro della città.

Con l’istituzione dell’Autorità per la Laguna, Venezia compie un passo avanti nella gestione della sua difesa dalle acque e nella pianificazione di uno sviluppo sostenibile, in equilibrio tra tutela e progresso.

Written by: Redazione

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