Niccolò Fabi: il nuovo album “Libertà negli occhi” esce il 16 maggio

Il cantautore romano Niccolò Fabi torna sulla scena musicale con un nuovo album di inediti, “Libertà negli occhi”, in uscita venerdì 16 maggio per BMG. Si tratta del decimo album in studio della sua carriera e sarà disponibile in due edizioni limitate e numerate: una versione in vinile e una in CD, quest’ultima arricchita da un libretto di 56 pagine contenente i testi delle canzoni, uno scritto inedito dell’artista e una serie di fotografie che raccontano il processo creativo vissuto nella baita in cui il disco è stato registrato e prodotto.

Un regalo e un viaggio artistico

“Libertà negli occhi più che un disco è un regalo che mi sono fatto e allo stesso tempo la testimonianza di un viaggio”, ha dichiarato Fabi. “In quanto regalo verrà pubblicato non casualmente il 16 maggio, giorno del mio compleanno. In quanto viaggio, mi sembrava giusto che inizialmente uscisse solo come album su vinile e CD, corredato di foto e racconti, nella speranza di riuscire a restituire l’atmosfera che ci ha regalato quella baita in Val di Sole”.

Disponibile in pre-order e sulle piattaforme digitali

Da oggi, martedì 18 marzo, l’album è disponibile in pre-order al seguente link: https://NiccoloFabi.lnk.to/libertanegliocchiPR. Chiunque acquisterà il disco in formato fisico (CD o vinile) potrà scaricare la versione digitale tramite QR Code. Per chi preferisce l’ascolto in streaming, l’album sarà disponibile sulle piattaforme digitali a partire dal 13 giugno.

Il team creativo e il processo di registrazione

L’album si compone di nove brani inediti, scritti tra Roma e il Lago dei Caprioli di Pellizzano, in Trentino Alto Adige. Per la realizzazione di questo progetto, Fabi ha scelto di lavorare con un team di sei musicisti fidati: Roberto Angelini, suo storico collaboratore; il cantautore Alberto Bianco; il batterista Filippo Cornaglia; la giovane cantautrice Emma Nolde; Cesare Augusto Giorgini, producer conosciuto grazie all’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini; e Riccardo Parravicini, sound engineer con cui collabora da oltre 15 anni.

La creazione del disco è stata una vera e propria residenza artistica: dieci giorni trascorsi in una baita di montagna, immersi nella natura, senza distrazioni esterne. “Libertà è anche un modo di guardare le cose e indirizzare la propria esistenza”, ha spiegato Fabi. “Parafrasando quello che pensano i motociclisti prima di entrare in curva, la vita va dove va il tuo sguardo”.