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Chioggia Ortomercato, il nodo SST: vendita quote o recesso?

today1 Aprile 2025 55

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Venerdì 21 marzo si è tenuta l’assemblea dei soci di Chioggia Ortomercato del Veneto srl, durante la quale l’Amministratore Unico di SST spa, dott. Vincenzo Viapiano, ha comunicato la volontà della società di uscire dalla compagine societaria, in conformità alle indicazioni ricevute dal Consiglio Comunale.

Gli altri partecipanti all’assemblea hanno chiesto che tale comunicazione venga formalizzata, al fine di comprendere con precisione le modalità con cui SST intenda procedere. Restano infatti da chiarire le opzioni disponibili: la vendita delle quote, la richiesta di recesso da socio o altre soluzioni alternative.

LE PAROLE DI GIUSEPPE BOSCOLO PALO

L’Amministratore Unico di Chioggia Ortomercato, Giuseppe Boscolo Palo, ha sottolineato che un’eventuale vendita delle quote richiederebbe l’interessamento di potenziali acquirenti, a partire dai soci privati che potrebbero esercitare il diritto di prelazione. Nel caso in cui questi ultimi non fossero interessati, si dovrebbe valutare l’ipotesi di una cessione a terzi o l’eventualità che nessun acquirente si faccia avanti.

“Sulla possibile richiesta di recesso da parte di SST – ha aggiunto Boscolo Palo – sarà necessario un approfondimento tecnico-normativo con i consulenti, per valutarne la fattibilità.”

L’ASSENZA DEL SINDACO E LE QUESTIONI IN SOSPESO

Un altro punto cruciale evidenziato da Boscolo Palo riguarda la necessità di un chiarimento da parte del Sindaco, socio unico di SST. “È fondamentale sapere se intenda mantenere fede alle dichiarazioni fatte in Consiglio Comunale sulla pubblicazione di un bando per l’affidamento a privati della gestione della parte orticola del compendio. Questo permetterebbe ai soci di prendere decisioni con piena consapevolezza. Per questo motivo avevo invitato il Sindaco a partecipare all’assemblea, ma purtroppo non era presente.”

Secondo Boscolo Palo, le richieste di incontro sul tema sono rimaste senza risposta, generando ulteriore incertezza tra i soci. Inoltre, ha ricordato che in passato tutta la Minoranza aveva richiesto la convocazione di Commissioni Consiliari per discutere questioni cruciali come le agromafie e il futuro del mercato ortofrutticolo di Brondolo, senza ottenere riscontro dall’Amministrazione.

VERSO UNA COMMISSIONE CONSILIARE?

Di fronte a questa situazione, Boscolo Palo ha evidenziato l’importanza di una nuova convocazione della Commissione Consiliare, richiesta ancora una volta dalla Minoranza, per fare chiarezza sulla situazione di Chioggia Ortomercato del Veneto srl. “Credo sia utile convocare la Commissione anche per comprendere la posizione delle forze politiche di Maggioranza, in particolare di quei consiglieri che si erano battuti per la pubblicazione del bando.”

La vicenda resta aperta e gli sviluppi futuri dipenderanno dalle decisioni che verranno prese nei prossimi incontri istituzionali.

 

Written by: Redazione

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