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Crisi della pesca a Chioggia, Dolfin: “Subito un tavolo con i ministeri competenti per salvare il comparto”

today17 Maggio 2025 23

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“La situazione del comparto pesca a Chioggia è drammatica. Oltre 700 lavoratori, tra pescatori e armatori, sono oggi privi di sostentamento. È un’emergenza che richiede risposte politiche immediate”. A lanciare l’allarme è il consigliere regionale Marco Dolfin (Lega – Liga Veneta), nonché Capo Dipartimento Pesca del partito in Veneto, che interviene a seguito della grave morìa di vongole che sta mettendo in ginocchio l’intero settore peschereccio clodiense.

Dolfin rilancia l’appello del sindaco di Chioggia, Mauro Armelao, e chiede l’apertura urgente di un tavolo istituzionale: “Il Governo e tutte le istituzioni devono farsi carico della situazione. Serve un confronto diretto tra gli enti coinvolti e i ministri competenti per l’agricoltura, l’ambiente e il mare”.

Un primo passo, sottolinea Dolfin, è stato fatto con il rilascio in mare di esemplari di vongole provenienti dalle Marche, già colmi di uova. “Un’azione positiva – ammette – ma i tempi biologici del ripopolamento non sono compatibili con le necessità quotidiane delle famiglie coinvolte. Servono aiuti concreti: contributi a fondo perduto o crediti agevolati a lungo termine per aiutare i lavoratori a superare questo fermo forzato”.

Nel suo intervento, il consigliere richiama anche la necessità di guardare al futuro del settore: “È urgente un piano di ammodernamento delle attrezzature. Serve coraggio: valutiamo incentivi per la rottamazione delle draghe più obsolete e, al contempo, sosteniamo le imprese che vogliono investire in una pesca sostenibile”.

Dolfin conclude con un appello all’unità delle istituzioni: “È necessaria un’azione congiunta tra Regione, Comune, Parlamento e Ministeri. Serve un lavoro di squadra, basato su analisi scientifiche del fenomeno e su interventi rapidi e mirati. Solo così potremo evitare che questa crisi si trasformi in una condanna definitiva per uno dei settori simbolo della nostra economia e della nostra identità marinara”.

Written by: Redazione

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