Damiano David debutta da solista con “FUNNY little FEARS”: un diario musicale tra emozioni e collaborazioni internazionali

È finalmente disponibile da oggi “FUNNY little FEARS”, il primo attesissimo album solista di Damiano David, frontman dei Måneskin, che inaugura ufficialmente un nuovo capitolo artistico e personale. Il disco, pubblicato da Sony Music Italy / Epic Records in digitale, CD e vinile, è stato anticipato ieri sera da una suggestiva performance live trasmessa in anteprima su TikTok da Joshua Tree, che sarà visibile anche su YouTube a partire dalle ore 19:00.

Il nuovo singolo in radio è “ZOMBIE LADY”, uno dei 14 brani che compongono un progetto intimo e potente, che lo stesso artista definisce “il diario emotivo di questo mio ultimo anno”. Un lavoro nato per metabolizzare emozioni, superare ansie e condividere un lato personale e inedito del cantante romano, che ha scelto una narrazione cruda e autentica.

L’album si apre con la teatralità cinematografica di “Silverlines”, prodotta dal celebre Labrinth, e attraversa sonorità e stati d’animo diversi: dall’energia di “Born With a Broken Heart”, alla malinconia delicata di “Next Summer”, fino all’introspezione di “Voices”, definita dallo stesso Damiano come “l’ultima pagina del prologo di questo diario”.

Due le collaborazioni internazionali di spicco: Suki Waterhouse, attrice e cantautrice britannica, duetta con Damiano nel brano “The Bruise”, mentre d4vd, artista rivelazione della scena alternative americana, firma insieme a lui “Tangerine”.

“Amo molto la voce di Suki – ha dichiarato Damiano – mi trasmette delle vibes vintage che adoro. Era perfetta per il mood elegante e malinconico di The Bruise”. Sul feat. con d4vd ha aggiunto: “Lo rispetto profondamente. Quando ho scoperto che gli piaceva Tangerine e che voleva partecipare, ero al settimo cielo. Ha aggiunto un tocco unico”.

Entusiasta anche d4vd, che ha commentato: “Collaborare con Damiano è stato un onore. Sono un suo fan e dei Måneskin da tanto tempo. Tangerine è un pezzo che adoro, non ho avuto dubbi quando mi ha chiamato”.

“FUNNY little FEARS” segna un punto di svolta per Damiano David, che con questo album si emancipa dall’immaginario rock da stadio e abbraccia una dimensione più intima, a tratti fragile, ma artisticamente matura. Una prova d’autore che non deluderà né i fan storici né chi si avvicina ora al suo universo musicale.