Listeners:
Top listeners:
play_arrow
Radio Clodia play your music
play_arrow
Oscar Nalesso presenta l'undicesima edizione di 7 Mari Radio Clodia
play_arrow
Dentro il consiglio: Le ultimissime dal Consiglio Comunale di Chioggia Radio Clodia
play_arrow
Dentro il consiglio: Le ultimissime dal Consiglio Comunale di Chioggia Radio Clodia
play_arrow
Sport Live | Puntata del 07 ottobre 2025 Radio Clodia
play_arrow
Sport Live | Puntata del 15 settembre 2025 Radio Clodia
play_arrow
Nuova Romea, ne parliamo con il sindaco Armelao Radio Clodia
play_arrow
Nuova Romea, ne parliamo con l'assessore Elisa de Berti Radio Clodia
play_arrow
Sport Live | Puntata del 8 settembre 2025 Radio Clodia
play_arrow
"Il diario de La Voce", Luca Crepaldi presenta l'iniziativa su Radio Clodia Radio Clodia
play_arrow
Corrado Perini presenta la XIVª edizione di ChoggiaVela Radio Clodia
È in arrivo una nuova ondata di maltempo sul Veneto. Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile ha emesso un avviso di criticità idrogeologica e idraulica valido dalle 14 di oggi, giovedì 22 maggio, fino alle 8 di domani, venerdì 23 maggio. Le previsioni meteo indicano infatti frequenti precipitazioni, anche a carattere di rovescio e temporale, che saranno più diffuse e consistenti nelle zone centro-settentrionali della regione, mentre sulla pianura centro-meridionale si presenteranno in modo più sparso e intermittente. Non sono escluse precipitazioni intense, con possibili accumuli abbondanti soprattutto tra l’area prealpina e pedemontana, dove i fenomeni potranno risultare più ripetuti.
Alla luce di questa situazione, è stato decretato lo stato di attenzione, corrispondente all’allerta gialla, per rischio idrogeologico da temporali in buona parte del territorio regionale. In particolare, la criticità riguarda i bacini idrografici del Piave Pedemontano, dell’Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, dell’Adige-Garda e Monti Lessini, del Po e dei corsi d’acqua minori come Fissero, Tartaro, CanalBianco e Basso Adige, oltre a quelli del Basso Brenta, del Bacchiglione, del Basso Piave, del Sile, della zona scolante in laguna, e dei fiumi Livenza, Lemene e Tagliamento.
Oltre al rischio temporali, viene attivata la fase di attenzione anche per la possibile criticità idraulica in particolare nei bacini del Piave Pedemontano e dell’Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone.
Scritto da: Redazione