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PALAJOVA: 54 serate sold out, 591.123 spettatori e un finale da leggenda per il ritorno di Jovanotti

today30 Maggio 2025 13

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Cinquantaquattro serate. Cinquantaquattro feste. Cinquantaquattro uragani di energia, musica e vita. Si chiude domani, 30 maggio, e dopodomani, 31 maggio, all’Unipol Arena di Bologna la straordinaria avventura di PALAJOVA, il tour che ha segnato il ritorno trionfale di Jovanotti nei palasport italiani. Un viaggio cominciato lo scorso marzo, che ha richiamato 591.123 spettatori da tutta Italia, con ogni singolo appuntamento rigorosamente sold out.

Prodotto da Trident Music di Maurizio Salvadori, al fianco di Lorenzo da oltre trent’anni, PALAJOVA ha riportato la musica dal vivo al centro dell’esperienza collettiva, tra scenografie immersive, ritmi mozzafiato e una performance totale capace di rinnovarsi a ogni brano.

Un’esplosione di vita sul palco

Dopo anni di attesa e una pausa forzata, Lorenzo ha liberato un’energia rimasta compressa, come un elastico teso troppo a lungo. Il risultato è stato un tour che ha travolto il pubblico: 54 notti di pura esaltazione, tra balli, sorrisi, lacrime e meraviglia. Jovanotti, con il suo inconfondibile carisma, ha trasformato ogni spettacolo in un’esperienza fisica e spirituale, dove voce, corpo e cuore si sono fusi in un flusso continuo di emozioni.

Accanto a lui, una super band all’altezza della leggenda: lo storico compagno Saturnino al basso; Christian “Noochie” Rigano alle tastiere; Adriano Viterbini alla chitarra; Franco Santarnecchi al piano; Leo Di Angilla e Kalifa Kone alle percussioni; Carmine “B-Dog” Landolfi alla batteria. E ancora: i fiati diretti da Gianluca Petrella, con Camilla Rolando alla tromba e Sophia Tomelleri al sax. Completano l’ensemble le voci di Micol Touadi, Jennifer Vargas e Morris Pradella, anche alla seconda chitarra.

Il tour più sostenibile di sempre

Ma PALAJOVA non è stato solo musica e spettacolo. È stato anche il tour più sostenibile mai realizzato in Italia nel campo delle grandi produzioni live. Ogni tappa è stata alimentata al 100% da fonti rinnovabili certificate, grazie alla collaborazione con aziende della transizione energetica e in particolare con A2A, che ha fornito energia idroelettrica, solare ed eolica.

Circa l’80% degli spostamenti di materiali e personale è avvenuto con mezzi a basso impatto ambientale, segnando una vera e propria rivoluzione nel modo di concepire la produzione di eventi su larga scala. Un modello destinato a fare scuola, in linea con l’impegno che Jovanotti ha sempre mostrato verso il pianeta e le nuove generazioni.

In arrivo il live ufficiale e un unico appuntamento estivo

Per chi c’era – e per chi vorrà esserci ancora – sta per arrivare “JOVA! LIVE! LOVE!”, la registrazione ufficiale del tour, che sarà disponibile dall’estate per Island Records / Universal Music Italia in formato digitale, triplo vinile e doppio CD. Curata dal celebre ingegnere del suono Pino “Pinaxa” Pischetola, l’opera sarà un modo per rivivere l’emozione del PALAJOVA e conservarne la magia.

E non finisce qui. L’estate 2025 avrà un solo, straordinario appuntamento live: il bike concert ai Laghi di Fusine, all’interno del No Borders Music Festival. Un evento esclusivo riservato a 5.000 spettatori che raggiungeranno il luogo in bicicletta. I biglietti sono andati esauriti in soli 34 minuti, confermando la voglia di esperienze nuove, intense e sostenibili, in perfetto stile Jova.

Un arrivederci, non un addio

PALAJOVA si chiude, ma non si spegne. Con Lorenzo ogni avventura è l’inizio di un’altra. “Si prende fiato, si cambia ritmo… e ora cominciamo”, aveva detto prima di partire. E ora, con il cuore pieno e il sorriso di chi ha appena fatto un giro sulle montagne russe, Jovanotti saluta il suo pubblico con la promessa – implicita e potente – che la prossima meraviglia è già dietro l’angolo.

Scritto da: Redazione

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