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Durante un’attività di vigilanza serale sul territorio, la Polizia Locale di Venezia è intervenuta nella notte tra martedì 10 e mercoledì 11 giugno per fermare un’imbarcazione che navigava ad alta velocità nei rii del centro storico, con musica ad alto volume e priva di segni identificativi.
Alla richiesta di fermarsi da parte della pattuglia, il conducente ha ignorato l’alt e ha tentato di allontanarsi spegnendo le luci e aumentando la velocità, dando così il via a un inseguimento tra i rii di Santa Margherita, Carmini, San Sebastiano e il Canale della Giudecca. Il mezzo è stato successivamente localizzato grazie al sistema di videosorveglianza del Comune, che ha consentito alla centrale operativa di seguire i movimenti del natante e coordinare gli agenti intervenuti.
Il conducente ha tentato nuovamente la fuga all’individuazione della pattuglia, innestando la retromarcia e rischiando la collisione con il mezzo della Polizia Locale. L’imbarcazione è stata infine fermata mediante abbordaggio da parte degli agenti.
Una volta identificato, il conducente – un giovane residente a Venezia – è stato trovato in evidente stato di alterazione. Sottoposto a etilometro, è risultato avere un tasso alcolemico pari a 1,26 g/l, ben oltre il limite consentito. Ha inoltre dichiarato di essere in possesso di sostanze stupefacenti, successivamente sequestrate.
All’esito dell’intervento sono stati elevati verbali per guida in stato di ebbrezza, e il soggetto è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, guida pericolosa e oltraggio. Il natante è stato posto sotto sequestro amministrativo.
Come previsto dall’ordinamento, il procedimento è nella sua fase iniziale: la responsabilità dell’indagato sarà eventualmente accertata in sede giudiziaria con sentenza definitiva.
Scritto da: Redazione