Chioggia: tornano i laboratori “Educare in riva al mare” per piccoli scienziati e famiglie

Cinque appuntamenti pomeridiani all’insegna dell’educazione ambientale, del gioco e della scoperta: tornano anche quest’anno le attività gratuite di “Educare in riva al mare”, l’iniziativa voluta dal Comune di Chioggia nell’ambito del conferimento della Bandiera Blu, per sensibilizzare bambini, ragazzi e famiglie alla conoscenza e alla tutela dell’ambiente marino e costiero.

Organizzati dal Centro di Educazione Ambientale/Hyla Naturalisti Associati, i laboratori si svolgeranno presso stabilimenti balneari e campeggi del litorale clodiense, trasformando le spiagge in veri e propri laboratori a cielo aperto per giovani esploratori del mare. Il primo appuntamento è previsto per giovedì 26 giugno ai Bagni dal Padoan, seguito da:

• Centro Astoria, giovedì 3 luglio

• Camping Tre Due, giovedì 10 luglio

• Miramare Camping Village, giovedì 17 luglio

• Camping Village Oasi, giovedì 24 luglio

“Sono iniziative che crediamo fortemente – ha dichiarato Serena De Perini, Assessore all’Ambiente e al Demanio turistico del Comune di Chioggia – perché coniugano divertimento, educazione e consapevolezza ambientale. Un ringraziamento speciale va al nostro Centro di Educazione Ambientale, sempre presente e propositivo sul territorio, e agli stabilimenti e campeggi che hanno aderito, nonché alle associazioni di categoria Ascot, Gebis e Cisa Camping. Le richieste di adesione sono sempre numerose, tanto da costringerci a una selezione per motivi organizzativi.”

I laboratori si rivolgono principalmente ai più piccoli, ma coinvolgono attivamente anche genitori e accompagnatori, trasformando ogni incontro in un momento di condivisione e apprendimento collettivo sul valore del mare e delle sue fragili risorse.

“La cura dell’ambiente non va in vacanza, a differenza nostra” ha concluso De Perini, invitando tutte le famiglie a partecipare prenotando per tempo presso le direzioni degli stabilimenti o camping coinvolti. La partecipazione è gratuita, ma la prenotazione è obbligatoria.

Un’occasione preziosa per imparare, divertendosi, che il rispetto per l’ambiente comincia dai piccoli gesti. Anche sotto l’ombrellone.