Notizie Locali

Sagra del Pesce di Chioggia, record di presenze ma cresce il malcontento per la sosta selvaggia

today15 Luglio 2025 353 1 5

Sfondo
share close

L’86ª Sagra del Pesce di Chioggia segna numeri straordinari e conferma il suo ruolo di appuntamento clou dell’estate clodiense. Soddisfatto il sindaco Mauro Armelao, che sottolinea come l’edizione di quest’anno stia andando «a gonfie vele»: «Abbiamo superato di gran lunga le presenze dei primi giorni rispetto allo scorso anno, segno che Chioggia piace e riscuote successo».

Un successo reso possibile anche dal lavoro di promozione svolto in questi mesi. «L’enogastronomia è un valore aggiunto straordinario, capace di attrarre visitatori da tutta Italia», afferma Armelao, ricordando come la sagra sia anche un veicolo potente per promuovere la città e la sua tradizione di capitale italiana della pesca.

Ma dietro il grande afflusso di turisti non mancano le criticità. In particolare, i residenti delle zone Tombola e Saloni lamentano disagi crescenti legati alla sosta selvaggia e al traffico congestionato nelle aree residenziali adiacenti al centro storico.

«Ogni sera auto parcheggiate ovunque, anche davanti ai passi carrai. Rientrare a casa diventa un’impresa e non si vedono controlli efficaci», raccontano alcuni abitanti, evidenziando come il problema si aggravi durante la Sagra del Pesce, ma sia presente tutto l’anno nei fine settimana.

Nonostante l’organizzazione abbia predisposto un ampio parcheggio in zona Val da Rio, collegato gratuitamente al centro storico con un servizio di navette, molti visitatori scelgono di lasciare l’auto il più vicino possibile agli stand, intasando strade e quartieri residenziali. Una soluzione potrebbe essere una comunicazione più capillare sul servizio navetta, ancora poco conosciuto da tanti turisti.

La richiesta da parte dei cittadini è chiara: servono più controlli sul rispetto delle regole, una maggiore presenza di forze dell’ordine o steward nelle aree più critiche e una gestione urbana che sappia conciliare accoglienza turistica e vivibilità per chi Chioggia la vive tutto l’anno.

Scritto da: Redazione

Rate it