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Turismo in crescita nelle Colline del Prosecco: +2,7% negli arrivi e +3,9% nelle presenze

today18 Luglio 2025 33

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Prosegue il trend positivo per il turismo nelle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Patrimonio dell’Umanità Unesco. Secondo i dati aggiornati da gennaio a maggio 2025, l’area ha registrato una crescita del 2,7% negli arrivi e un +3,9% nelle presenze rispetto allo stesso periodo del 2024.

«Questi numeri confermano l’attrattività e la qualità dell’offerta turistica di una destinazione che ormai si è affermata anche a livello internazionale», ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo Federico Caner, commentando i dati diffusi oggi a Venezia. «Un successo che rafforza il ruolo strategico del turismo nell’economia del territorio e nella valorizzazione delle aree interne».

L’assessore ha sottolineato come questi risultati non rappresentino un traguardo finale, ma piuttosto una spinta a continuare a investire in un turismo sostenibile e integrato, basato su esperienze autentiche, comfort, cultura e soprattutto sulla ricchissima offerta enogastronomica.

Il sentiment dei visitatori lo conferma: l’indagine condotta dall’Osservatorio del Turismo Regionale Veneto Federato, in collaborazione con The Data Appeal Company, attribuisce un indice di soddisfazione pari a 88/100. Un punteggio molto elevato, che testimonia l’apprezzamento costante anche nei periodi di maggiore affluenza.

I contenuti digitali degli utenti parlano chiaro: più del 50% delle interazioni riguarda ristoranti e locali, con recensioni entusiaste su menù curati, ingredienti locali, piatti della tradizione e una selezione enologica d’eccellenza, tra vini, birre artigianali e cocktail.

Molto apprezzate anche le esperienze in cantina e i percorsi di degustazione cibo-vino, che trasformano ogni soggiorno in un’esperienza autentica, fatta di sapori, ospitalità e panorami mozzafiato.

Le Colline del Prosecco continuano quindi a consolidarsi come una delle mete più amate del Veneto, grazie a una strategia turistica che mette al centro qualità, identità e sostenibilità.

Scritto da: Redazione

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