Esodo estivo da bollino rosso: traffico record e piani speciali su strade e autostrade

È ufficialmente scattato l’esodo estivo 2025 e, con esso, anche il primo vero fine settimana da bollino rosso per il traffico. A confermarlo sono i numeri da record previsti su tutta la rete nazionale: secondo l’Osservatorio Mobilità Stradale di Anas, saranno oltre 273 milioni gli spostamenti di veicoli tra il 25 luglio e il 31 agosto. Solo in questo weekend si stimano più di 13 milioni di veicoli in movimento.

Anche sulla rete veneta la situazione è sotto stretta osservazione. La CAV – Concessioni Autostradali Venete, che gestisce l’A4 tra Padova e Venezia, il Passante e la Tangenziale di Mestre, ha stimato fino a 715.000 transiti nel solo ultimo fine settimana di luglio, con quindici giornate da bollino rosso e diciotto da bollino giallo previste fino alla fine di agosto.

Per affrontare il flusso straordinario di veicoli, CAV ha presentato un piano operativo dettagliato: potenziamento del personale lungo la rete, rimozione dei cantieri (tranne quelli inamovibili), presidi fissi con carri attrezzi nei caselli strategici come Spinea e Padova Est, 96 porte di esazione attive e un call center attivo tutti i giorni dalle 7 alle 22 al numero verde 800.996.099.

Non manca l’attenzione alla sicurezza con la campagna “Pit Stop Vacanze”, che ha preso il via ad Arino Est: un villaggio della sicurezza stradale con personale della Polizia, mezzi storici, materiale informativo e l’innovativo centro CAVhere per assistenza turistica e viabilistica. Inoltre, ogni weekend fino al 17 agosto, sarà offerto un caffè gratuito tra mezzanotte e le 5 del mattino per incentivare la sosta e prevenire i colpi di sonno.

Anche Autostrade Alto Adriatico ha predisposto un importante piano di potenziamento, con oltre 300 operatori in campo nei weekend – in collaborazione con la Polizia Stradale – per gestire i picchi di traffico previsti soprattutto nelle cinque giornate da bollino nero: sabato 26 luglio, 2, 9, 23 e 30 agosto. Le proiezioni parlano chiaro: quasi 6 milioni di transiti attesi tra fine luglio e fine agosto, in un anno che ha già registrato +4% di veicoli rispetto al 2024.

Dati alla mano, però, aumentano i transiti ma diminuiscono incidenti e ore di coda: nei primi sei mesi del 2025, sono stati registrati 240 incidenti, 31 in meno dell’anno scorso, e una riduzione del 42% delle ore di coda rispetto al 2019, anche grazie all’avanzamento della terza corsia sulla A4 e a soluzioni tecnologiche come i 104 pannelli a messaggio variabile, 157 telecamere e 44 rilevatori di traffico.

Infine, sul piano nazionale, Anas ha sospeso oltre 1.340 cantieri – pari all’81% di quelli attivi – per garantire la massima fluidità. Sono 2.500 gli addetti al presidio h24 lungo le principali dorsali (A2, SS106, SS18, E45, Aurelia, Adriatica, Romea e altre) e nei tratti più sensibili ai valichi di confine. Le giornate più critiche? Quelle da bollino nero del 2 e 9 agosto.

Tra i consigli diffusi da Anas per chi si mette in viaggio: fare scorte d’acqua, controllare il mezzo, consultare meteo e traffico, evitare distrazioni e soste improvvisate. E soprattutto, come recita la campagna di sensibilizzazione “Quando sei alla guida, tutto può aspettare”.