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Pellestrina, Dolfin (Lega): “Serve subito un nuovo pontile per bici e sbarchi privati”

today7 Agosto 2025 108

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“Pellestrina non può restare senza un pontile per gli sbarchi privati e le biciclette, soprattutto in piena stagione turistica. La situazione va risolta subito, con serietà e responsabilità”. A lanciare l’allarme è il consigliere regionale Marco Dolfin (Lega – Liga Veneta), Capo Dipartimento Pesca del partito in Veneto, intervenuto dopo la chiusura del pontile centrale dell’isola, utilizzato dalle agenzie private per il trasporto di passeggeri e cicloturisti.

Secondo Dolfin, “nessuno vuole invadere Pellestrina, un’isola unica e delicata, che merita rispetto e tutela. Ma è proprio in nome di questo rispetto che non possiamo permetterci di interrompere un servizio essenziale per la mobilità e per l’economia locale”.

Dallo scorso giovedì, infatti, i cicloturisti non possono più sbarcare utilizzando le imbarcazioni private e sono costretti a rivolgersi ai vaporetti di linea, dove però l’accesso è limitato a una sola bicicletta ogni dieci persone. Una regola che, di fatto, rende impossibile la mobilità lenta e sostenibile su cui la Regione ha fortemente puntato, anche attraverso il progetto della ciclovia VenTo su Venezia, uno dei tracciati strategici del sistema regionale delle ciclovie turistiche.

“Ci troviamo di fronte a una situazione paradossale – denuncia il consigliere – che penalizza i turisti, crea disagi ai residenti e danneggia l’immagine stessa di Pellestrina. La chiusura del pontile compromette non solo la stagione estiva, ma anche il lavoro di chi vive di turismo e accoglienza. È assurdo che, nel pieno dell’estate, venga meno un servizio così importante”.

Per affrontare il problema, Dolfin chiede la convocazione immediata di un tavolo tecnico con tutti i soggetti interessati: AVM/Actv, Regione del Veneto, Comune di Venezia, Municipalità del Lido e Pellestrina, Veneto Strade, Comune di Chioggia e Assonautica Venezia. “Serve una gestione intelligente e condivisa – sottolinea – che garantisca un punto di sbarco efficiente, accessibile e sostenibile, rispettoso dell’equilibrio ambientale ma anche economicamente sostenibile per chi ci lavora e ci vive”.

Il consigliere annuncia inoltre la presentazione di una mozione in Consiglio Regionale per rilanciare il tema delle ciclovie e assicurare una rete di mobilità realmente funzionale e integrata.

“Pellestrina merita attenzione, soluzioni concrete e una visione che sappia tenere insieme tutela, accessibilità e sviluppo. È il momento di agire – conclude Dolfin – prima che questa criticità si trasformi in un danno irreparabile per l’isola e per tutta la laguna”.

Scritto da: Redazione

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