Pellestrina, a Portosecco la sagra di Santo Stefano tra fede, tradizione e comunità

Festoni e bandierine colorate, merlettaie al lavoro in riva alla laguna e un’aria di festa che si respira in ogni angolo dell’isola. Sono questi i giorni della Sagra di Portosecco, la tipica festa estiva che unisce rito religioso e tradizione popolare, con musica, balli, chioschi e le immancabili regate di voga.

Conosciuta anche come festa di Santo Stefano, patrono di Portosecco, la sagra ha vissuto oggi uno dei momenti più sentiti con la Messa Solenne “Santo Stefano Protomartire”, accompagnata dal coro dell’unità pastorale di San Pietro in Volta e Portosecco e celebrata da don Renato Feletti. A seguire, la tradizionale processione religiosa lungo le calli del borgo, accompagnata dalla Banda di Pellestrina.

Alla cerimonia erano presenti, per il Comune di Venezia, il consigliere delegato ai Rapporti con le Isole Alessandro Scarpa Marta, insieme agli assessori Michele Zuin, Francesca Zaccariotto, Paola Mar e Laura Besio; con loro anche il presidente della Municipalità di Lido Pellestrina Emilio Guberti e diversi consiglieri.

Scarpa Marta ha voluto ringraziare i parroci dell’isola, don Renato e don Angelo, per aver guidato un momento molto sentito dalla comunità: “La Messa e la Processione sono nel cuore di tutti i cittadini e riuniscono moltissimi fedeli e famiglie di Pellestrina, San Pietro in Volta e Portosecco. Un grazie a chi ha animato i momenti religiosi e alle famiglie che hanno preso parte all’evento: per noi è un grande momento di comunità.”

Giunta alla 56ª edizione, la Sagra di Portosecco proseguirà fino al 16 agosto, con un programma ricco di convivialità, spettacoli, cene sotto le stelle, gare di pesca, competizioni di kayak e regate. Un appuntamento storico organizzato dall’Associazione Santo Stefano Portosecco che, anno dopo anno, rinsalda il legame tra cultura, tradizioni e territorio.

“Ogni anno le presenze alla sagra aumentano, grazie al lavoro del Comitato Festeggiamenti Santo Stefano di Portosecco – ha concluso Scarpa Marta – Un impegno che parte mesi prima e che coinvolge anche le nuove generazioni, mantenendo vivo il significato religioso della festa, tramandato di padre in figlio.”