Ondata di caldo record in Veneto: a Chioggia notte tropicale con 27°C

Il Veneto ha vissuto un fine settimana rovente, con temperature che in molte località hanno superato i 37°C e, in alcuni casi, anche i 38°C. Secondo i dati diffusi da ARPAV, domenica 10 agosto diverse stazioni meteorologiche hanno registrato valori record per il mese di agosto dall’inizio delle rilevazioni, avviate nel 1992.

Il picco si è avuto a Colognola ai Colli, in provincia di Verona, dove la colonnina di mercurio ha toccato i 39,7°C, seguita da Villorba (39,4°C), Arcole (39,1°C), Grantorto (38,8°C) e Ponte di Piave (38,4°C). A Chioggia la massima ha sfiorato i 37°C, ma a colpire ancora di più è stato il caldo notturno: nella notte tra domenica e lunedì la temperatura minima in città non è scesa sotto i 27°C, configurando quella che i meteorologi chiamano “notte tropicale”.

L’ondata di caldo è alimentata da un vasto promontorio anticiclonico di origine africana, che porta aria molto calda in quota. Lo zero termico domenica ha raggiunto livelli eccezionali, tra i 4600 e i 4800 metri, e anche le zone di montagna hanno fatto registrare valori ben oltre la media stagionale. A Cortina, ad esempio, la minima è stata di 16,2°C, contro una media di 10,5°C.

Le previsioni indicano che fino a sabato 16 agosto il caldo resterà protagonista. In pianura e lungo la costa le temperature massime oscilleranno tra i 34 e i 36°C, con possibili picchi superiori. Le minime rimarranno oltre i 20°C, con punte di 22-24°C – o anche più alte in aree costiere e pedemontane – mantenendo condizioni di afa e caldo persistente.

ARPAV invita a seguire gli aggiornamenti quotidiani sul proprio sito per monitorare l’evoluzione meteo nei prossimi giorni.