Dalla città metropolitana

Provincia di Venezia: intensificati i controlli dei Carabinieri a Ferragosto, tre arresti e numerose denunce

today17 Agosto 2025 34

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In occasione dei festeggiamenti di Ferragosto i Carabinieri del Comando Provinciale di Venezia hanno rafforzato i servizi di controllo del territorio, con l’obiettivo di prevenire e reprimere i reati, ponendo particolare attenzione alle violazioni del codice della strada che mettono a rischio l’incolumità pubblica. L’attività ha interessato le principali vie di accesso ai centri urbani, dove si sono concentrati gli eventi di maggiore affluenza. Numerosi automobilisti sono stati sorpresi alla guida con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti dalla legge. Complessivamente sono state deferite all’Autorità Giudiziaria undici persone per guida in stato di ebbrezza, dodici soggetti sono stati segnalati alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti e sono state ritirate undici patenti di guida.

I controlli hanno portato anche all’arresto di tre persone. A Venezia un 52enne senza fissa dimora è stato bloccato subito dopo aver rubato il portafoglio di un turista italiano, sottratto con destrezza dallo zaino della vittima mentre questa si era già imbarcata su un mezzo pubblico, ignara dell’accaduto. Il rapido intervento dei militari ha permesso di recuperare la refurtiva e di scongiurare l’uso fraudolento della carta di pagamento contenuta nel portafoglio, accanto a un biglietto riportante il relativo pin. L’uomo, dopo l’udienza di convalida, è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Venezia.

Sempre nel capoluogo lagunare i Carabinieri hanno arrestato un 42enne, già destinatario del divieto di ritorno in città, colto in flagrante mentre cedeva una dose di cocaina. La perquisizione ha permesso di rinvenire ulteriori dosi di stupefacente e denaro ritenuto provento dell’attività illecita. Condannato a dieci mesi di reclusione, l’uomo è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria in un altro Comune. Un terzo arresto ha riguardato un 26enne, anch’egli senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, sorpreso in un campo veneziano mentre spacciava hashish. I militari, travestiti da runner, hanno trovato nelle vicinanze un pacchetto di sigarette contenente ulteriori dosi della stessa sostanza. L’uomo è stato condannato a otto mesi di reclusione e accompagnato al Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Torino, con nullaosta all’espulsione.

A Mira, infine, un 34enne straniero irregolare è stato denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di cocaina, rinvenuta a seguito di una perquisizione personale e domiciliare. L’uomo è stato successivamente trasferito al Centro di Permanenza e Rimpatrio di Roma per l’espulsione dal territorio italiano.

I Carabinieri ribadiscono l’importanza di non custodire insieme ai propri effetti personali codici e password che possano facilitare indebiti utilizzi da parte di malintenzionati. Le indagini e i procedimenti penali sono ancora in corso e la colpevolezza dei soggetti coinvolti dovrà essere accertata con sentenza definitiva.

Scritto da: Redazione

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