Union Clodiense, parla Tedino: “Serve tempo ma vogliamo farci trovare pronti”

Domani, alle ore 18.00 allo Stadio Ballarin, l’Union Clodiense farà il suo debutto ufficiale stagionale in Coppa Italia contro la neopromossa Unione La Rocca Altavilla. In caso di parità al termine dei 90’ regolamentari, la qualificazione si deciderà ai calci di rigore. Confermato anche per questa stagione il format delle gare uniche fino alle semifinali: dai trentaduesimi in poi il tabellone determinerà gli accoppiamenti.

Chi passerà il turno affronterà la domenica successiva il Cjarlins Muzane. In caso di successo dell’Union Clodiense, si giocherà ancora al Ballarin. Poi sarà già tempo di campionato, con l’esordio fissato per il 7 settembre sul campo del Campodarsego.

Alla vigilia dell’incontro, Mister Bruno Tedino ha tracciato un bilancio dopo la rifinitura pomeridiana. “Abbiamo bisogno di lavorare come tutti, senza scuse o alibi – ha dichiarato il tecnico –. Abbiamo fatto un buon mese, ricco di lavoro, sudore ed entusiasmo. Ora cerchiamo di sistemare quello che manca, anche se abbiamo poco tempo”.

Sul piano fisico e mentale, Tedino predica prudenza: “Lo dirà il campo. Dire che siamo a posto sarebbe una bugia, la verità è che dobbiamo lavorare. Siamo consapevoli degli impegni ufficiali e dobbiamo farci trovare pronti”.

Guardando alla sfida di domani, il mister si aspetta un match complicato: “La Rocca Altavilla è una squadra che gioca un buon calcio, chiude bene gli spazi e può contare su giocatori di grande esperienza”.

Dal gruppo tifosi Union C.S. sono arrivate due domande dirette. Sulla rosa e sul mercato, Tedino ha risposto: “La squadra è praticamente al completo, manca poco per chiuderla, probabilmente con l’inserimento di un giovane”. Quanto invece alla capacità della squadra di abbinare qualità e concretezza, il tecnico ha sottolineato: “Le squadre che fanno bene entrambe le fasi alla fine vincono. Bisogna lavorare sugli equilibri, essere solidi in non possesso e arrivare al gol”.

Per quanto riguarda la disponibilità dei giocatori, Montin e Tiozzo Pagio restano ai box, mentre Bianchimano non sarà convocato per problemi personali.

Intanto, nelle stesse ore, è arrivato anche un comunicato ufficiale della Curva Sud “Franco De Paolis” 1984, che ribadisce il proprio dissenso verso le recenti scelte societarie in tema di identità e simboli del club. I tifosi ricordano come nel 2019 fossero stati presi accordi per il ritorno del logo storico e del nome legato alla tradizione calcistica locale, sottolineando la delusione per non aver visto rispettati quegli impegni.

“Non faremo come in passato quando abbiamo disertato lo stadio – scrivono gli ultras –. Da domenica saremo ancora lì, sia in casa che in trasferta, a sostenere la squadra. Ma finché non tornerà una società che incarni la nostra storia, nelle partite casalinghe non esporremo nessuna pezza se non uno striscione che riporti l’unica cosa che ci rappresenta: Union Clodiasottomarina 1971”.

Un messaggio forte, che conferma la volontà del tifo organizzato di sostenere i giocatori in campo, ma allo stesso tempo di difendere radici, simboli e tradizione della società.