Chioggia: Minori arrampicati sul tetto di una struttura pubblica, dura condanna del sindaco Armelao

Un episodio definito “gravissimo” dal sindaco Mauro Armelao ha scosso la comunità di Chioggia nelle ultime ore. Alcuni ragazzi, apparentemente seguiti da un gruppo di adulti legato a una presunta scuola di Urban Parkour, sono stati immortalati mentre si arrampicavano sul tetto di una struttura pubblica.

Il primo cittadino ha condannato senza mezzi termini l’accaduto, sottolineando la pericolosità di simili azioni: “Vedere degli adulti che insegnano e addirittura aiutano dei minori ad arrampicarsi sul tetto di una struttura pubblica non è solo un cattivo esempio: è un comportamento irresponsabile e pericoloso che mette a rischio la vita di quei ragazzi. Se anche uno solo fosse caduto, avremmo parlato di tragedia”.

Armelao ha ricordato come episodi di questo tipo non possano essere minimizzati o derubricati a semplici ragazzate, ma rappresentino atti irresponsabili che meritano condanna netta. “Chi compie gesti simili dimostra di non avere alcun rispetto né per le regole, né per la comunità, né tantomeno per la sicurezza dei minori. È inaccettabile e va detto con chiarezza”, ha aggiunto.

Il sindaco ha poi posto l’accento sul peso economico che l’inciviltà di pochi ricade su tutta la comunità: “Il Comune – quindi tutti i cittadini – spende circa 20.000 euro al mese per riparare danni causati dall’inciviltà. Venti mila euro che potrebbero essere utilizzati per migliorare scuole, strade, aree verdi e servizi. Invece siamo costretti a tappare i buchi lasciati da chi pensa che tutto sia lecito e che il bene comune non valga nulla”.

In conclusione, Armelao ha lanciato un appello chiaro: “Chi ama la città, la rispetta. Chi educa i giovani, insegna il rispetto delle regole, non la loro violazione”.