Union Clodiense, Tedino dopo l’eliminazione in Coppa Italia: “Serve più velocità e concretezza”

Bruno Tedino lo aveva detto già alla vigilia: contro l’Unione La Rocca Altavilla non sarebbe stata una gara semplice. Il campo del “Ballarin” ha confermato le sue parole: l’Union Clodiense è stata eliminata ai calci di rigore dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari.

Il tecnico granata, al termine della sfida, ha analizzato con lucidità la prestazione dei suoi:“L’Altavilla ha fatto una partita contenitiva importante, ma me lo aspettavo che ci avrebbero chiuso gli spazi. Noi abbiamo avuto un paio di occasioni per andare in vantaggio, nel secondo tempo addirittura un’azione clamorosa. In queste partite bisogna sfruttare gli episodi: ne abbiamo avuti tre molto importanti. Le squadre avversarie vengono a Chioggia per pareggiare, e in questi casi dobbiamo essere bravi ad approfittarne”.

Se la difesa ha convinto, Tedino non è invece soddisfatto della manovra offensiva: “La cosa che non mi è piaciuta è stata la velocità di circolazione della palla. Di solito siamo più rapidi, ma oggi siamo stati lenti e non siamo riusciti a mettere i nostri esterni nelle condizioni migliori per l’uno contro uno. Sono comunque contento della linea difensiva, che ha concesso quasi niente. Ma dobbiamo capire che questo sarà il campionato che ci aspetta: con squadre fisiche, che ci chiuderanno gli spazi. Sarà un girone d’inferno e dobbiamo fare di più”.

Una riflessione particolare il mister l’ha dedicata anche al capitano Riccardo Bocalon, apparso nervoso durante la gara:
“Si è assunto la responsabilità di fare il capitano in una piazza che ama profondamente. Si è innervosito perché tiene tantissimo a questo gruppo, alla città e alla società che lo ha accolto a braccia aperte e lo ha scelto come capitano. Un eccesso di generosità può portare a qualche difficoltà dal punto di vista nervoso. È giusto che qualche scarpata la prendiamo subito: servirà per capire che campionato ci aspetta”.

Parole chiare quelle di Tedino, che già guarda al futuro consapevole del lavoro ancora da fare per rendere l’Union Clodiense competitiva in un torneo che si annuncia durissimo.