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Venezia rinnova l’accordo con il CNR per la previsione delle maree

today28 Agosto 2025 21

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La Giunta comunale di Venezia ha approvato il rinnovo dell’accordo di collaborazione tecnico-scientifica tra il Comune – Settore Smart Control Room e Centro Previsione Maree – e l’Istituto di Scienze Polari del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). La delibera, proposta dal vicesindaco con delega alla Protezione Civile Andrea Tomaello, definisce le linee guida per proseguire una partnership iniziata nel 2019 e già rinnovata una volta per tre anni.

L’accordo, che non comporta costi per le parti, ha l’obiettivo di rafforzare lo scambio di informazioni sulla pianificazione delle attività e sulle priorità di intervento, condividere dati e tecniche di analisi per migliorare le capacità previsionali e operative, e studiare l’impatto del cambiamento climatico sull’innalzamento del livello del mare.

Tra gli scopi principali della collaborazione ci sono anche il coordinamento di programmi di ricerca e formazione e lo sviluppo di progetti congiunti di ricerca e innovazione tecnologica.

“Questo accordo rafforza una collaborazione scientifica di alto livello, fondamentale per Venezia – sottolinea Tomaello –. Il Centro Maree e il CNR-Istituto di Scienze Polari mettono a disposizione conoscenze, tecnologie e dati preziosi per comprendere i fenomeni legati al livello del mare, migliorare le previsioni e supportare la gestione delle emergenze. Un lavoro con ricadute dirette sulla sicurezza della città e sulla pianificazione futura in un contesto di cambiamento climatico”.

Il vicesindaco aggiunge che il rinnovo dell’intesa “consente di dare continuità a studi e progetti innovativi, investendo sulla ricerca e sulla cooperazione tra enti. Venezia è un laboratorio unico al mondo e il legame tra Amministrazione e comunità scientifica è un valore strategico che intendiamo preservare e potenziare”.

Scritto da: Redazione

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