Chioggia perde abitanti: oltre duemila residenti in meno negli ultimi 15 anni

La popolazione di Chioggia continua a diminuire: negli ultimi quindici anni la città ha perso oltre duemila residenti. Il dato emerge dal Documento Unico di Programmazione 2026–2028, approvato dal Consiglio comunale, e segnala una tendenza preoccupante per il futuro del territorio.

Nel 2011, Chioggia contava 49.735 abitanti. Alla fine del 2024, il numero è sceso a 47.621. Una diminuzione che impone riflessioni su urbanistica, servizi sociali e politiche di attrattività della città.

Il trend non è solo numerico: il tessuto sociale sta cambiando. Le nascite sono in forte calo, mentre i decessi aumentano. Nel 2024 i nuovi nati sono stati appena 222, contro 563 decessi, con un saldo naturale negativo di –341. A questi numeri si aggiungono 545 residenti che hanno lasciato Chioggia, mentre i nuovi arrivi sono stati 573, per un bilancio migratorio positivo ma minimo: +28.

Molti giovani qualificati lasciano la città in cerca di opportunità lavorative altrove. Chi arriva, invece, spesso accetta lavori meno ambiti, rifiutati dalle nuove generazioni locali. Di conseguenza, la popolazione invecchia rapidamente. A fine 2024, i bambini sotto i 6 anni erano 1.915, mentre gli studenti tra i 7 e i 14 anni erano 2.723. I giovani tra i 15 e i 29 anni erano 6.608. Gli adulti tra i 30 e i 65 anni rappresentano la fascia più ampia con 23.880 persone, mentre gli over 65 sono 2.495.

Per invertire la tendenza servono politiche mirate, anche sul fronte abitativo, per attirare giovani coppie e farle restare sul territorio. Ma la scarsità di lavoro e la difficoltà a trovare casa, soprattutto in centro storico dove proliferano i bed & breakfast, rendono l’attrattiva di Chioggia molto bassa. Secondo un recente report di Spi Cgil, il 2030 potrebbe segnare un punto di non ritorno.

Il rischio maggiore riguarda il welfare: con una popolazione sempre più anziana, le entrate fiscali potrebbero non essere sufficienti a garantire servizi adeguati. La politica locale è chiamata a intervenire rapidamente per fermare il calo demografico e tutelare il futuro della città.