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Dalle Baruffe in calle alle favole sul ponte: Un’estate di cultura a Chioggia

today4 Giugno 2024 109

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Al nastro di partenza la rassegna estiva Chioggia che storia! …Un mare di cultura! Dal 17 giugno tornano le FAVOLE SUL PONTE a Ponte di Vigo racconti di fine serata per bambini di tutte le età, a luglio all’Auditorium San Nicolò spazio alla comicità di FEDERICO PALMAROLI, i primi cinque giorni di agosto arrivano LE BARUFFE IN CALLE DI PIERLUCA DONIN con partenza dall’isola di San Domenico e, a fine agosto, l’appuntamento è alla Cittadella della Giustizia con STANZE PIRANDELLIANE del Teatro Scientifico – Teatro Laboratorio, parte della rassegna 100 Donne Duse promossa e organizzata con TSV – Teatro Stabile del Veneto.  

Anche per l’estate 2024 quindi va in scena un variegato programma ideato e organizzato dall’Assessorato alla Cultura della Città di Chioggia con il Circuito Multidisciplinare Arteven/Regione del Veneto nell’ambito di Reteventi 2024 – Città Metropolitana di Venezia e con la collaborazione della Proloco di Chioggia.

Le FAVOLE SUL PONTEa cura di Ullallà Teatro – saranno narrate dal 17 giugno al 12 agosto in Piazza Vigo con inizio alle ore 21.15. si inizia il 17 giugno con SULLE ALI DEL VENTO che propone un vortice di voli emozionanti e risate matte tra le fiabe della letteratura lontana e vicina. Il 24 giugno con NON È TUTTO ORO QUEL CHE LUCCICA conoscerete dei personaggi che, pur tentati dalle apparenze ingannevoli e dalle promesse di ricchezza e potere, impareranno presto che non è tutto oro quel che luccica. IL 1 luglio C’ERA UNA VOLTA: STORIE LONTANE QUASI VERE vi trasporterà in un mondo di fantasia e avventura in luoghi magici popolati da eroi, principesse, e creature fantastiche. 

Il 29 luglio con STORIE DI INCIAMPI E GRANDI RISATE sarete parte di un viaggio nelle vite di chi ha saputo superare le avversità per raggiungere i propri sogni. Ultimo appuntamento il 12 agosto con ALAN COCCODRILLO DAI LUNGHI DENTI AGUZZI: la specialità di Alan, discendente da un’antica stirpe di coccodrilli, è di spaventare gli animali!  Ma l’apparenza può ingannare… 

Giovedì 4 luglio alle ore 21.00 all’ Auditorium San Nicolò va in scena #LEPIÙBELLEFRASIDIOSHO, lo spettacolo (dal vivo) di e con Federico Palmaroli e con il Furano Saxophone Quartet ovvero Antonio Bruno sax soprano, Matteo Quitadamo sax alto, Alberto Napolitano sax tenore e Marco Destino sax baritono. #lepiubellefrasidiosho è l’hashtag social in cui Palmaroli ordisce urticanti e divertenti situazioni surreali, decontestualizzando le immagini, catturate dal flusso mediatico tramite tagli originali, attribuisce irriverenti battute ai loro eminenti protagonisti. Sono irresistibili carrellate di personaggi della politica, del costume, dello sport e della spiritualità che si esprimono con un linguaggio “da strada” e che proprio per quel senso del contrario innescano meccanismi del tutto esilaranti. Lo accompagna sul un giovane quartetto di musicisti particolarmente sensibile ai temi della contemporaneità. 

Tornano le attesissime BARUFFE IN CALLE DI PIERLUCA DONIN, spettacolo itinerante per calli, rive e campielli ideato e realizzato Arteven da Le Baruffe Chiozzotte di Carlo Goldoni. Giunte alla XXVI edizione, andranno in scena come da tradizione l’1-2-3-4-5 agosto con gli attori del Piccolo Teatro Città di Chioggia, i musicisti del Quartetto Geometrie Variabili e le danzatrici del Gruppo Chòrea. La Città di Chioggia diventa l’ambientazione naturale di splendide commedie, un luogo vivo e complesso in cui pulsano i pregi e difetti descritti dal grande drammaturgo, un unicum nel 

panorama culturale nazionale, testimone di un’identità viva e attrattiva. Inizio spettacolo ore 20.30 dall’Isola di San Domenico. Prenotazione obbligatoria al 3663361601 – 3316459794.

L’estate 2024 di Chioggia che storia! …Un mare di cultura! si chiude il 30 agosto alle ore 21.00 alla Cittadella della Giustizia dove la compagnia Teatro Scientifico – Teatro Laboratorio presenta STANZE PIRANDELLIANE – con Jana Balkan, Isabella Caserta, Francesco Laruffa e Andrea Pasetto con la regia di Isabella Caserta –  parte della rassegna 100 Donne Duse promossa e organizzata con TSV – Teatro Stabile del Veneto. Spettacolo itinerante e immersivo, propone alcuni testi pirandelliani a contatto diretto con gli spettatori. Il progetto immerge lo spettatore anche nel tempo storico/culturale in cui Eleonora Duse si affermava in tutto il mondo come grande attrice, donna libera, imprenditrice, e contemporaneamente Luigi Pirandello, un altro grande del teatro, produceva i suoi capolavori. Sappiamo che i due ebbero un carteggio nel 1923, che Pirandello per lei scrisse “La vita che ti diedi” anche se il testo andò poi in scena con un’altra attrice. Lo spettacolo si compone di quattro testi Personaggi, L’altro figlio, Sgombero, La verità in cui Pirandello denuncia la condizione di vessazione e violenza a cui era sottoposta la donna in quel periodo, condizione che contrasta con la figura capocomicale, manageriale, libera e autonoma di Eleonora Duse, e sottolinea la presa di distanza di Pirandello verso certi tabù ancestrali.

Written by: Redazione

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