Notizie dal Veneto

Baldin: “Il Consiglio regionale vota a favore delle trivellazioni in Adriatico, uno schiaffo ai sindaci polesani e all’incontro promosso dai vescovi”

today19 Aprile 2023 103 2 5

Sfondo
share close

“Uno schiaffo ai sindaci del Polesine e anche ai vescovi che la scorsa settimana hanno promosso un incontro di alto livello scientifico per confermare tutta l’apprensione che deriva dallo sblocco delle trivellazioni nell’alto Adriatico”. Così Erika Baldin, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale, per commentare “La bocciatura in Aula della mia mozione che, ove fosse stata approvata, avrebbe impegnato la Regione a farsi portavoce con il governo Meloni della contrarietà al provvedimento. La maggioranza ha preferito andare ancora una volta contro gli interessi ambientali ed economici della popolazione locale, pur di accodarsi alla posizione del proprio governo centrale “di filiera”. Eppure lo stesso presidente Zaia aveva dichiarato pubblicamente ai media che “dare legittimazione alle trivellazioni in mare è pura follia”, e aveva impugnato il decreto Sblocca Italia in tal senso. E nel 2016 Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia invitarono a votare sì al referendum per fermarle in tutto il territorio nazionale. Si vede che nel centrodestra le posizioni politiche cambiano a differenza di dove ci si siede, se al governo o all’opposizione”.

“Non mi sfugge il tema dell’emergenza energetica – sottolinea Baldin – ma bisogna investire seriamente nelle fonti rinnovabili anziché aumentare l’inquinamento da sostanze fossili come gli idrocarburi, che tra l’altro causano ulteriore subsidenza lungo i litorali coinvolti. I consigli comunali del Polesine, di ogni colore politico, hanno deliberato contro questa prospettiva, e le tre Diocesi hanno fatto ciò che dovrebbero fare le istituzioni, ovvero fornire contributi scientifici nel dibattito pubblico. Solo a palazzo Ferro Fini non giunge l’eco di quel che succede nella società veneta”.

Scritto da: Redazione

Rate it

0%