Union Clodiense: un mercato da record nella finestra invernale

L’Union Clodiense ha concluso una campagna di mercato invernale che potrebbe rappresentare un vero e proprio record stagionale in Serie C per numero di operazioni. Tra acquisti e cessioni, la rosa granata ha subito un’importante trasformazione, con l’obiettivo di consolidare le proprie ambizioni per la seconda parte della stagione.

Acquisti mirati per rafforzare la squadra

La società ha portato a Chioggia diversi nuovi innesti, puntando su giocatori di esperienza e giovani talenti. Tra gli arrivi più rilevanti ci sono Mora dall’Atalanta U23, Martingano dal Latina, Beggato dal Cosenza e Kostadinov dal Crotone. Altri rinforzi sono rappresentati da Cester proveniente dal Vicenza, Regonesi dall’Atalanta U23, Zigoni dal Taranto, Tavčar dall’Ascoli e Pezzolato dal Modena. Chiwisa dall’Atalanta U23 e Firenze dal Potenza completano il quadro dei nuovi arrivi, portando ulteriore qualità alla rosa.

Le cessioni: ringraziamenti e auguri ai partenti

Parallelamente agli acquisti, l’Union Clodiense ha ufficializzato diverse uscite per permettere ai giocatori di trovare maggiore spazio altrove. Francesco Verde è stato ceduto a titolo definitivo alla Cavese, mentre Simone Barsi si trasferisce in prestito al Tau Altopascio. Ousmane Niang rientra dal prestito al Modena. Altri giocatori hanno salutato il club, tra cui Vitale, che ha trovato una nuova sistemazione al Legnago, Morello, anch’egli approdato al Legnago, e Bonetto, che è stato svincolato. Anche Maniero e Gasperi hanno lasciato la squadra.

Un mercato ambizioso

La società ha dimostrato grande attenzione nel costruire una squadra competitiva, con innesti strategici per rinforzare ogni reparto. L’obiettivo è chiaro: migliorare il rendimento nella seconda parte della stagione e lottare per una salvezza sempre più difficile. L’Union Clodiense si prepara ora a tornare in campo con una rosa rinnovata e un nuovo entusiasmo, pronta a dare battaglia per un finale di stagione da protagonisti.