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L’Union Clodiense Chioggia Sottomarina torna da Meda con una sconfitta per 2-1 contro il Renate, al termine di una partita combattuta ma condizionata da alcuni errori difensivi. Mister Bruno Tedino, nel post-gara, ha analizzato la prestazione della sua squadra con rammarico, sottolineando le criticità che hanno inciso sul risultato finale.
“Ottima mezz’ora iniziale, poi nel secondo tempo l’avevamo ripresa e sinceramente un pensiero alla vittoria c’era. Ogni volta è sempre la stessa storia: buone prestazioni, però abbiamo delle amnesie difensive clamorose”, ha dichiarato il tecnico, evidenziando i problemi della retroguardia granata.
Uno degli episodi contestati della gara è stato il secondo gol del Renate, su cui Tedino ha espresso dubbi sulla regolarità: “Secondo me era in fuorigioco”. Oltre agli errori difensivi, il mister ha sottolineato anche la mancanza di un po’ di fortuna nei momenti chiave della gara: “Prendiamo gol con giocatori completamente liberi. Non abbiamo un periodo di buona sorte che ci accompagna nei momenti difficili”.
Nonostante la sconfitta, il tecnico ha difeso l’impegno dei suoi giocatori: “Peccato, perché io devo analizzare le prestazioni. Quando abbiamo fatto male a Busto Arsizio o nell’ultima mezz’ora a Trento, la squadra ha sempre combattuto ad armi pari. Oggi dei ragazzi non mi posso lamentare, a parte delle amnesie difensive che sono veramente giganti”.
Sul piano tattico, Tedino ha spiegato la scelta del modulo adottato: “L’idea del 4-4-1-1 nasce dal fatto che non eravamo molto convinti dei braccetti difensivi. Abbiamo cercato di trovare giocatori più devoti alla causa dal punto di vista morale, tecnico e tattico”. Tuttavia, l’allenatore ha ammesso che il problema principale della squadra resta la fragilità difensiva: “Le amnesie difensive sono il tallone d’Achille di questa squadra”.
Guardando al futuro, Tedino non si arrende e rilancia con determinazione: “Per noi, a prescindere dai risultati, finché c’è vita c’è speranza. Se dobbiamo cadere, cadremo con la spina dorsale retta, sapendo che abbiamo dato tutto”.
Una nota positiva della partita è stata l’esordio del giovane Tiozzo Pagio, proveniente dalla Primavera granata. Il mister ha elogiato il suo impegno e quello di altri giovani talenti del vivaio: “Lui e qualche altro li avevo già notati, ci danno un grosso aiuto durante la settimana ed è giusto premiarli”.
Written by: Redazione