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A Milano l’incontro del g20 spiagge, Armelao:”I nostri problema sono la sicurezza, i rifiuti e la mancanza di insfrastrutte”

today16 Giugno 2023 125 2

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C’era anche Mauro Armelao, Sindaco di Chioggia, ieri a Milano all’incontro del G20Spiagge organizzato alla sede del Corriere della Sera, presenti i sindaci dei comuni delle principali località balneari italiane. Questi i tre punti fondamentali evidenziati dal primo cittadino di Chioggia, comune confermato nella cabina di regia del G20: “Ho sottolineato il problema della sicurezza che ogni anno, d’estate, si ripropone. Non è possibile che noi sindaci ad ogni stagione andiamo a mendicare rinforzi. L’arrivo dei turisti nelle nostre località deve essere vissuto dai residenti come un’opportunità e non come un periodo di possibili tensioni, e questo può avvenire se abbiamo gli strumenti per garantire la sicurezza. Ecco perché le forze dell’ordine di supporto dovrebbero arrivare in automatico, questo è un tema fondamentale per noi amministratori di località turistiche. Così come lo è il tema dei rifiuti, la produzione di spazzatura ovviamente d’estate raggiunge livelli record e questo picco di produzione viene pagata dai cittadini residenti. Per questo è necessario pensare ad un aiuto in termini economici alle città balneari che alleggerisca le bollette della TARI, senza contare i rifiuti spiaggiati. E poi, non ultimo, il tema delle infrastrutture. Chioggia è carente di vie di collegamento e questo rende problematico il raggiungimento delle spiagge per i pendolari e in molti casi fa desistere dallo scegliere le nostre destinazioni. Inoltre ho rilanciato un’idea che avevo già avanzato anni fa, e cioè l’introduzione del permesso di soggiorno a punti. Questo per combattere la piaga del commercio abusivo. Il 95% degli ambulanti che riempiono ogni estate le spiagge e le strade sono regolari. Se, quando viene accertato per loro il reato di commercio abusivo, oltre alla multa venissero tolti dei punti dal permesso di soggiorno, questo sarebbe un deterrente. Quando i punti vengono azzerati la persona perde il permesso e deve tornare al paese d’origine”.

Alghero, Arzachena, Bellaria Igea Marina, Bibbona, Caorle, Castiglione della Pescaia, Cattolica, Cavallino Treporti, Cervia, Chioggia, Comacchio, Forio, Grado, Grosseto, Ischia, Jesolo, Lignano Sabbiadoro, Orbetello, Riccione, Rosolina, San Michele al Tagliamento, San Vincenzo, Sorrento, Taormina, Viareggio, Vieste: i comuni del G20s da soli attraggono 70 milioni di presenze turistiche, il 17% delle presenze turistiche complessive in Italia.
Una stagione avviata con un incremento di presenze turistiche che potrebbe portare il settore balneare ad uno degli anni record di sempre: più che un augurio è una consapevolezza che i Sindaci del G20Spiagge, il network che raccoglie le maggiori località delle spiagge italiane, sanno di dover gestire con un impianto legislativo da migliorare. La nuova legge sullo “Status di Città delle spiagge” sta iniziando il percorso parlamentare. Insieme, come network, i Sindaci stanno seguendo quotidianamente lo sviluppo di un progetto che vanta una trasversalità politica di fronte ad una necessità avvertita pienamente in tutta la costa del Paese. Le iniziative si sommano e la speranza è che il percorso si compia entro l’anno.
“Ormai riteniamo di aver dimostrato come in tutte le Città delle spiagge noi sindaci affrontiamo problemi comuni – afferma Roberta Nesto, Sindaco di Cavallino Treporti e coordinatrice nazionale di G20Spiagge – ricercando soluzioni che l’apparato legislativo in vigore ancora non contempla. Abbiamo verificato l’esistenza di molti criteri ricorrenti tra noi e relativi alla nostra azione amministrativa che sono presenti da nord a sud, da est a ovest e che ritroviamo nelle località con una massiccia presenza di turisti esattamente come in quelle con meno. È la base giuridica su cui il Parlamento è chiamato ad agire promulgando lo Status di Città delle spiagge”.
Il confronto si è sviluppato evidenziando come sia indispensabile dare al settore strumenti normativi adeguati al suo mantenimento in salute anche perché, ampiamente dimostrato, è un indispensabile motore per altri settori economici del Paese.
Anche il Direttore del Master in economia del Turismo dell’Università Bocconi, Cristina Mottironi, ha espresso la propria totale adesione alla definizione di uno Status che renderà il settore balneare molto più competitivo in Europa, più attrezzato alla salvaguardia ambientale e dedicato al miglioramento socioeconomico delle comunità dei residenti.
L’azione di G20Spiagge è continua e già dalle prossime settimane sono previsti incontri con tutte le forze politiche e con il Ministero del Turismo.

Scritto da: Redazione

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